I tour operator del mondo affascinati dal Friuli ed il turismo mette il turbo

I tour operator mondiali scoprono l’Fvg

“Il Friuli Venezia Giulia è pronto ad un grande salto di qualità nell’offerta turistica. Lo dimostrano i numeri di una stagione partita alla grande, con il mare a trainare il comparto e il ritorno in massa dei turisti austriaci. Lo dimostrano i quasi 500 mila crocieristi che approderanno a Trieste e Monfalcone e troveranno ad accoglierli esperienze dedicate, grazie ad accordi specifici con le compagnie di navigazione. Lo dimostrano le proiezioni di Demoskopika, secondo cui la nostra regione sarà la prima in Italia a recuperare le presenze pre-Covid. Lo dimostra, infine, il successo riscosso sui principali media nazionali dalla nuova promozione integrata, sotto il claim ‘Io sono Friuli Venezia Giulia‘. Tutto questo deve spingerci a fare ancora di più e meglio, promuovendo le nostre eccellenze verso i mercati esteri e aprendo il nostro territorio al grande turismo internazionale”.

Lo ha detto sabato l’assessore regionale al turismo Sergio Emidio Bini illustrando gli obiettivi della 7ma edizione di Buy Fvg, la Borsa del turismo del Friuli Venezia Giulia: dal 24 al 28 giugno, professionisti del settore turistico provenienti da 20 Paesi (Austria, Belgio, Canada Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Israele, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Ungheria) stanno visitando il Friuli Venezia Giulia per scoprire il territorio e proporre ai propri clienti itinerari e tour tematici che vanno dalla montagna al mare, dallo sport outdoor, alle famiglie, agli amanti del cibo e del vino a quelli del benessere “per scoprire, – ha sottolineato Bini – anche quelle nicchie ancora inesplorate di cui il territorio regionale è ricco”.

Come ha spiegato l’esponente della Giunta, il Friuli Venezia Giulia è una delle pochissime regioni italiane a disporre di un’area business-to-business addetta alla promozione turistica nei confronti di un target business composto da tour operator e agenzie di viaggio.

I Media arrivati in Fvg

Oltre agli operatori, sono ospitati al Buy Fvg anche una selezione di media di rilievo nel panorama del racconto di viaggio ed enogastronomico, come ad esempio: Dove, GQ, La Repubblica, L’Espresso, Lonely Planet Magazine, Oggi, Italia a Tavola, Al Vento, Viaggiare in Bici ma anche media internazionali come il quotidiano slovacco Život, Italia Magazine o l’emittente radio tedesca Norddeutscher Rundfunk e la testata VivArt & VivArt Lebenszeit.

I tour dedicati agli operatori sono 11, alcuni dei quali molto specifici (cicloturismo, trekking, adventure), altri dedicati ai percorsi della Strada del Vino e dei sapori del Friuli Venezia Giulia. I tour dei media sono 4 e riguardano la bicicletta, l’enogastronomia, la cultura (con gli anniversari collegati a Pier Paolo Pasolini, James Joyce e Gorizia, come prossima Capitale europea della cultura assieme a Nova Gorica), oltre a un programma dedicato al tempo e gli antichi mestieri.

“I cambiamenti messi in moto dalla pandemia hanno portato a un ripensamento delle modalità di creazione del prodotto e di presentazione dell’offerta – ha concluso Bini -. Durante i tour dedicati alla stampa, ad esempio, sono proposte delle storie di sostenibilità, per poter evidenziare un elemento concreto di applicazione dei mutamenti in atto e di come il territorio regionale sta rispondendo”.

Il workshop

Momento centrale della Borsa del turismo è il workshop in programma oggi lunedì 27 giugno a Trieste, durante il quale 120 operatori turistici del Friuli Venezia Giulia potranno incontrare i tour operator internazionali per promuovere e commercializzare il proprio prodotto. All’evento parteciperanno gratuitamente consorzi, reti d’impresa, agenzie di incoming e strutture ricettive.