Le foto del Tagliamento in piena.
Le abbondanti precipitazioni degli scorsi giorni hanno fatto scattare l’allarme tra Veneto e Friuli-Venezia-Giulia. Osservato speciale rimane ancora il Tagliamento che a valle segna il confine tra le due regioni. Dopo la devastazione lungo il litorale, da Lignano a Bibione, che ha convinto svariati sindaci a chiedere lo stato di calamità, attorno al fiume le amministrazioni comunali si preparano al deflusso delle acque. A Latisana, comunque, negli scorsi giorni era stato attivato il Servizio di piena del Tagliamento, sotto il costante controllo della Protezione civile.
La piena ha richiamato lungo gli argini folle di curiosi, che hanno approfittato dell’evento per scattare fotografie e selfie con le acque quasi straripanti. Di fatto bisognerà attendere ancora alcune ore per capire l’evoluzione dell’attuale situazione, nonostante sia prevista una pausa delle precipitazioni nei prossimi giorni. Permane il divieto di accesso a tutte le zone golenali e le foci del Tagliamento. Attivo il servizio di sorveglianza argini, ma fortunatamente non piove.