In Friuli Venezia Giulia un sussidio da 350 euro all’anno per le pensioni più basse: ecco chi ne avrà diritto

Firmata la convenzione con l’inps che garantisce un sussidio annuale di 350 euro per le pensioni più basse.

Oggi a Trieste la firma del protocollo che assicura un sussidio annuale di 350 euro a circa 13mila cittadini del Friuli Venezia Giulia titolari di pensioni di importo inferiore o pari al trattamento minimo. La convenzione firmata dalla Regione e dall’Inps che punta a mitigare la condizione di povertà e vulnerabilità economica dei pensionati e favorire l’inclusione sociale e l’autonomia economica dei soggetti più fragili.

“Grazie a un lavoro intenso con l’Inps, portato avanti in tempi assolutamente rapidi, abbiamo potuto realizzare una misura che consente l’erogazione di un sussidio economico annuale a sostegno dei titolari di pensioni di importo inferiore o pari al trattamento minimo – ha spiegato il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga – . Non si tratta di un intervento spot, ma solo l’inizio di un percorso che rientra alla perfezione nell’insieme delle politiche che il Friuli Venezia Giulia sta garantendo alle fasce di popolazione a basso reddito, particolarmente colpite dall’inflazione e dall’aumento generalizzato dei costi“.  

Nel ringraziare il presidente nazionale dell’Inps Gabriele Fava e le organizzazioni sindacali per il contributo garantito nella realizzazione di questa misura, il governatore ha sottolineato l’importanza degli interventi messi in campo dall’Amministrazione regionale a favore di famiglie e giovani. “Le risorse annuali per queste fasce di popolazione sono letteralmente quintuplicate rispetto al passato. Si tratta di interventi diretti o di servizi erogati a costi più bassi per questi cittadini”.

Sussidio annuale di 350 euro: interesserà circa 13mila cittadini del Friuli Venezia Giulia.

In primo piano il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga. Al suo fianco il presidente nazionale dell’Inps Gabriele Fava.

“L’importo del sussidio annuale di 350 euro, corrisposti in un’unica soluzione, interesserà circa 13mila cittadini del Friuli Venezia Giulia – ha precisato Fedriga -. L’erogazione avverrà automaticamente tramite l’Inps, basandosi sui dati presenti nei propri archivi, senza necessità di presentare domanda e con le stesse modalità utilizzate per l’accredito delle prestazioni previdenziali o assistenziali”.

“Per questo sussidio la Regione ha stanziato 45 milioni di euro per il triennio 2024-2026; 15 milioni per ciascun anno. Siamo pronti – ha aggiunto il governatore – ad analizzare con attenzione il funzionamento e l’impatto di questo intervento per apportare in futuro tutti i correttivi necessari“.

Chi ne ha diritto.

Nel corso dell’incontro che ha visto la partecipazione anche dell’assessore alla Famiglia Alessia Rosolen, è stato spiegato che i destinatari della misura sono i residenti in Regione titolari di pensioni di invalidità, vecchiaia e superstiti erogate dall’Inps il cui importo risulti inferiore o pari al trattamento minimo, di pensioni sociali o assegni sociali, o di pensioni di inabilità per invalidi civili. Persone in possesso, inoltre, di un’attestazione Isee o Dsu valida, con un valore pari o inferiore a 15mila euro. Il sussidio è anche esente da imposte sul reddito, configurandosi come misura assistenziale.

“In un momento storico segnato da crescenti disuguaglianze, questa misura rappresenta un esempio concreto di attenzione ai bisogni reali delle persone. Si tratta di stanziamenti significativi che dimostrano – ha concluso Fedriga – quanto sia prioritario per la nostra Amministrazione realizzare politiche di welfare in grado di sostenere i cittadini più deboli“.