Gli stipendi in Friuli Venezia Giulia secondo i dati del Salary Outlook.
In Friuli Venezia Giulia, gli stipendi sono leggermente inferiori alla media nazionale, ma, soprattutto, sono i più bassi del Nord Italia. Secondo il Salary Outlook 2025 dell’Osservatorio Jopricing, infatti, la regione registra una Retribuzione Annua Lorda (RAL) di circa 200 euro sotto la media nazionale e resta dietro a Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto ed Emilia-Romagna, solo per citare alcune regioni.
RAL e RGA: cosa significano?
Nel report si distinguono due indicatori chiave: RAL (Retribuzione Annua Lorda): comprende solo le componenti fisse dello stipendio, ovvero la paga base e gli scatti di anzianità. RGA (Retribuzione Globale Annua): include anche la parte variabile, come premi di produzione, bonus e benefit, fornendo così una visione più completa del reddito percepito da un lavoratore.
Friuli sotto la media del Nord Italia.
Nel 2024, la RAL media in Italia è pari a 31.856 euro, in crescita del 3,3% rispetto all’anno precedente. Il Friuli Venezia Giulia registra una Retribuzione Annua Lorda media di 31.649 euro, valore che quindi è leggermente inferiore alla media nazionale e risulta inferiore rispetto a tutte le altre regioni settentrionali, anche a quella del vicino Veneto (31.757 euro). Il valore più alto è quello della Lombardia (con 33.635 euro) seguito dal Trentino Alto Adige (33.532 euro).
Una crescita moderata, ma non trascurabile
Negli ultimi dieci anni, gli stipendi in Friuli Venezia Giulia — così come nel resto d’Italia — hanno mostrato una crescita nominale, ma non sufficiente a tenere il passo con l’inflazione cumulata. La RAL media nazionale è aumentata dell’11% rispetto al 2015, ma nello stesso periodo il costo della vita è salito del 20,8%, causando una perdita reale del potere d’acquisto pari a circa il 10%.
Nel solo anno 2024, la RAL media nazionale è cresciuta del 3,3%, segnale positivo in un contesto di inflazione contenuta (1,0%), che ha permesso un lieve recupero del potere d’acquisto. Il Friuli segue un trend simile (+3% nel 2024; + 9,4% tra il 2015 e il 2024), ma con margini ridotti rispetto alle regioni più dinamiche come Lombardia e Trentino-Alto Adige.
Dirigenti e quadri: stipendi più alti, ma crescita sotto tono
Anche in Friuli, come nel resto del Paese, le retribuzioni dei dirigenti e dei quadri sono sensibilmente più alte della media, ma la crescita è stata più lenta rispetto a quella di impiegati e operai.
A livello nazionale, i dirigenti percepiscono una RAL media di 106.606 euro, con una RGA pari a 115.527 euro. I quadri hanno una RAL media di 56.746 euro, e una RGA media di 59.312 euro. In Friuli, invece, la Ral è di 105.985 euro (+1,7% rispetto all’anno precedente e +0,9% negli ultimi dieci anni) e la RGA di 112.298 euro (-0,9 e -3,2%) per i dirigenti; mentre per i quadri la Ral è di 59.176 euro (+0,6% e + 14,9%) e la RGA di 62.252 (0,1% e 15,7%). Nell’ultimo decennio, i dirigenti hanno visto una crescita più bassa rispetto a tutte le altre categorie.
Questo rallentamento è in parte spiegabile con la stagnazione dei salari delle figure apicali, legata alla razionalizzazione dei costi e a un mercato dirigenziale più statico. Di contro, operai e impiegati hanno beneficiato di aumenti più marcati grazie anche ai rinnovi contrattuali e a una maggiore mobilità.
Gli stipendi medi di impiegati e operai in Friuli e in Italia.
Per gli impiegati friulani la RAL media nel 2024 è stata di 33.718 euro, in crescita dell’1,8% rispetto all’anno precedente e dell’8,1% negli ultimi dieci anni; la RGA invece è di 34.120 eruo (rispettivamente +1,5% e + 6,9%). Per gli operai del Friuli Venezia Giulia, invece, la RAL nel 2024 è di 27.558 euro (+ 4,6% e + 12,5%) mentre la RGA di 27.823 euro (+ 4,5% e + 10,6%). Gli aumenti percentuali per gli operai sono stati superiori rispetto alle altre categorie.
La media nazionale è di 33.358 di RAL e di 33.950 di RGA per gli impiegati e di 27.266 euro di RAL e 27.447 euro di RGA per gli operai. Sia per impiegati sia per operai, quindi, la RAL media regionale è superiore alla media italiana.