La Despar lancia l’iniziativa in occasione Giornata internazionale della consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari.
In occasione della Giornata internazionale della consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari che ricorre il 29 settembre, Despar Nord rinnova il proprio impegno nel contrasto allo spreco alimentare con una campagna in store e sui canali web per sensibilizzare i clienti su questa importante tematica.
Anche in Friuli-Venezia Giulia l’azienda ha avviato da molti anni un progetto per il recupero delle eccedenze alimentari e la donazione ad associazioni ed enti caritativi del territorio, in collaborazione con Fondazione Banco Alimentare. Nel solo 2023 nei punti vendita a gestione diretta del Friuli-Venezia Giulia sono state raccolte oltre 385 tonnellate di prodotti alimentari rimasti invenduti, che sono stati redistribuiti attraverso una solida rete di associazioni e organizzazioni benefiche sui territori e che hanno consentito la preparazione di circa 850 mila pasti destinati a coloro che si trovano in situazioni di maggiore necessità. L’iniziativa ha generato un forte impatto in termini di sostenibilità e riduzione degli sprechi e degli scarti, consentendo di ottenere una diminuzione dei rifiuti aziendali pari a 370 tonnellate.
L’iniziativa attivata in Friuli-Venezia Giulia è parte di un progetto che l’azienda porta avanti in tutti i territori in cui è presente e che ha consentito di raggiungere traguardi importanti: nel solo 2023 nelle cinque regioni in cui è operativa, Despar Nord ha recuperato alimenti appartenenti a diverse tipologie di prodotti per un totale di 1.460 tonnellate, che hanno permesso di realizzare oltre 3milioni di pasti destinati alle persone più bisognose. L’iniziativa ha coinvolto tutti i punti vendita diretti del marchio dell’Abete in Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia e Trentino-Alto Adige, attraverso l’abbinamento dei negozi con almeno un’associazione di riferimento che, con cadenza regolare, ha raccolto e redistribuito i prodotti ancora commestibili ma non più idonei alla commercializzazione.
Un bollino per risparmiare e combattere lo spreco alimentare.
A conferma di questo impegno, l’azienda ha inoltre scelto di attivare durante tutto l’anno, anche nei punti vendita Despar, Eurospar e Interspar del Friuli-Venezia Giulia, un’iniziativa grazie alla quale i clienti potranno acquistare, scontati del 50%, i prodotti a scadenza ravvicinata contrassegnati da un apposito bollino con indicata la percentuale di sconto che li rende immediatamente riconoscibili sugli scaffali, un modo concreto per ridurre gli sprechi di alimenti prossimi a scadenza e dare la possibilità di acquistare prodotti di qualità ad un prezzo vantaggioso.
“Il contrasto agli sprechi alimentari è un tema di primo piano su cui come Despar siamo impegnati da moltissimi anni, lavorando in Friuli-Venezia Giulia insieme a Fondazione Banco Alimentare e a numerosi enti e associazioni caritative della regione e informando e creando consapevolezza anche con i nostri clienti – ha dichiarato Fabrizio Cicero, Direttore Regionale Despar Nord per il Friuli Venezia Giulia – Si tratta di un impegno che la nostra azienda intende perseguire , in linea con alcuni degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 che Despar Nord ha scelto per la propria strategia di sviluppo e con gli impegni contenuti nel nostro manifesto di sostenibilità per un futuro più giusto, inclusivo e sostenibile”.