La cometa 12P.
Una straordinaria protagonista sta illuminando il cielo notturno in questi giorni, catturando l’attenzione degli astronomi e degli appassionati . Si tratta della cometa 12P/Pons-Brooks, con l’imponente coda e gli intensi bagliori sta già incantando gli osservatori del cielo.
La storia.
La cometa 12P/Pons-Brooks fu scoperta per la prima volta il 12 luglio 1812 dall’astronomo Jean-Louis Pons e successivamente riscoperta nel 1883 da William Robert Brooks, che le conferì il suo nome. Questo corpo celeste è una delle comete periodiche, parte della stessa famiglia della più famosa cometa di Halley. Una delle sue particolarità sono dagli improvvisi aumenti di luminosità, noti come “outburst”.
Come osservare la cometa: servirà almeno un bincolo
“La cometa 12P si vede, per ora, alla sera subito dopo il tramonto, dalle 19 alle 20.30 a ovest in lento transito nella costellazione di Andromeda”, spiega l’Associazione Friulana di Astronomia e Meteorologia. Non sarà visibile ad occhio nudo ma, con l’avvicinarsi di aprile, si potrebbe vedere anche con un binocolo o un telescopio, a patto di trovare condizioni metereologiche favorevoli con un cielo limpido e buio. Dalla metà di aprile invece la sua osservazione potrebbe essere più difficile nell’emisfero settentrionale. La cometa raggiungerà il punto più vicino al Sole il 21 aprile e quello più vicino alla Terra il 2 giugno.