Turismo, nel 2024 i visitatori spenderanno un miliardo in Fvg

Spesa turistica da record nel 2024 in Fvg.

Il turismo in Friuli Venezia Giulia si conferma uno dei settori trainanti dell’economia locale, con una spesa turistica che per il 2024 raggiunge cifre record. Secondo i dati di Demoskopika, la spesa diretta dei turisti toccherà quest’anno circa un miliardo di euro, segnando una crescita del 10,2% rispetto ai 600 milioni del 2023. Un risultato frutto anche degli investimenti strategici mirati dalla Regione, che ha lavorato su incentivi strutturali, promozione internazionale e una forte identità territoriale.

“Il nostro impegno nel settore turistico sta dando risultati concreti,” ha affermato l’assessore alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, intervenendo al convegno “Giornate del turismo 2024” organizzato dall’Università di Udine. Bini ha evidenziato come la Regione abbia adottato misure mirate per valorizzare l’attrattività del territorio, tra cui la campagna di promozione “Io sono Friuli Venezia Giulia,” che ha contribuito a posizionare la regione come una meta di grande richiamo sia in Italia che all’estero. L’aeroporto di Trieste, ad esempio, ha superato per la prima volta il milione di passeggeri già a ottobre 2024, un traguardo significativo che testimonia l’aumento dei flussi turistici verso la regione.

Rivolgendosi agli studenti presenti, Bini ha sottolineato l’importanza della formazione nel settore turistico: “Il turismo è un comparto in continua crescita e la formazione rappresenta un elemento chiave per il futuro. Servono strutture ricettive di qualità che rispondano alle aspettative di un turista sempre più esigente e alla ricerca di autenticità e qualità.”

L’assessore ha spiegato come il Friuli Venezia Giulia abbia adottato una visione a lungo termine, incentivando il miglioramento degli alloggi e dei servizi per i visitatori non solo nelle località turistiche tradizionali, ma anche nelle aree meno conosciute. L’obiettivo è quello di valorizzare l’intero patrimonio naturale e culturale della regione, dalla montagna al mare, per offrire un’esperienza autentica e contribuire alla crescita economica delle comunità locali.

Bini ha concluso affermando che, nonostante i risultati raggiunti, il potenziale del turismo in Friuli Venezia Giulia è ancora in gran parte da sviluppare: “C’è ancora molta strada da fare, ma i numeri di quest’anno ci dimostrano che stiamo lavorando con una visione chiara e lungimirante. Il turismo si conferma una risorsa preziosa e il nostro impegno è continuare a far crescere questo comparto, per il beneficio di tutto il territorio.”