Obiettivo sicurezza, in Fvg oltre 4mila telecamere di sorveglianza.
La Regione Fvg continua a promuovere e a finanziare progetti a favore della sicurezza: attualmente sono installate sul territorio ben 4.000 telecamere di sorveglianza, con l’obiettivo di creare un unico centro di raccolta dati per rendere fruibili le immagini alle Forze dell’ordine e alla Protezione civile. Lo scopo è quello di coprire soprattutto i principali punti di accesso alla regione, compresa la fascia confinaria con
il Veneto.
A tal proposito, l’amministrazione regionale sta predisponendo un piano condiviso con il Comune e la Prefettura di Pordenone per avviare sistemi di lettura targhe e altri software che fungano da deterrente contro i fenomeni di criminalità.
Questa la riflessione condivisa dall’assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti nel corso dell’evento dedicato alla sicurezza nell’area del Carso svoltosi questa sera a Opicina (Trieste). L’incontro è stato organizzato dal Consorzio Centro In Via – Insieme a Opicina – Skupaj na Opcinah e dall’Associazione culturale Marino Simic, con l’intento di analizzare le criticità presenti sul territorio e di individuare possibili misure di prevenzione.
L’esponente dell’esecutivo, facendo riferimento al progetto di ampliamento del sistema di videosorveglianza in fase di studio a Opicina, ha evidenziato l’importanza di presidiare un’area che funge da porta d’ingresso per l’intera regione. Un altro aspetto rilevato dall’assessore riguarda la necessità di dotare i sistemi di sorveglianza di tecnologie ad alta definizione per migliorare la qualità delle immagini.