Nuovi piani di installazione di telecamere di sicurezza.
La Regione continua a promuovere e a finanziare progetti a favore della sicurezza. Attualmente sono installate sul territorio ben 4.000 telecamere di sorveglianza, con l’obiettivo di creare un unico centro di raccolta dati per rendere fruibili le immagini alle Forze dell’ordine e alla Protezione civile.
La volontà è di coprire soprattutto i punti di accesso della regione, compresa la fascia confinaria con il Veneto e in questo senso, l’amministrazione regionale sta predisponendo un piano condiviso con il Comune e la Prefettura di Pordenone per avviare sistemi di lettura targhe e altri software che fungano da deterrente contro i fenomeni di criminalità
Se n’è parlato all’evento dedicato alla sicurezza nell’area del Carso svoltosi a Opicina e organizzato dal Consorzio Centro In Via – Insieme a Opicina Skupaj na Opcinah e dall’Associazione culturale Marino Simic, con l’intento di analizzare le criticità presenti sul territorio e di individuare possibili misure di prevenzione. Anche ad Opicina, infatti, è in fase di studio un progetto per l’ampliamento del sistema di videosorveglianza, dato che si tratta di una “porta d’ingresso” per l’intera regione.