La mappa di rischio dell’Europa.
Il Friuli Venezia Giulia esce dalla fascia di rischio più alta secondo l’Ue. È quanto si può notare dalla mappa aggiornata dello European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc), agenzia dell’Unione europea che funge da centro per la prevenzione e il controllo delle malattie.
Se la regione, lo scorso 9 aprile, era in zona rosso scura, oggi è passata in arancione. A sancire lo slittamento è l’incidenza dei casi settimanali ogni 100.000 abitanti negli ultimi 14 giorni, che in Fvg è scesa sotto il livello di guardia dei 500 contagi.
I territori in rosso scuro dell’Ue sono quelli sottoposti all’obbligo di tamponi e quarantena per viaggiare all’interno dell’Unione europea. In Italia, attualmente, non ce ne sono: tutte le regioni sono in arancione. Un segno tangibile del rallentamento della pandemia da coronavirus nel nostro Paese.