Il capogruppo di FI in consiglio Fvg interrogherà la Giunta.
“La situazione, per i pendolari e non soltanto, da troppo tempo è insostenibile: i ritardi e le cancellazioni nel servizio ferroviario regionale devono cessare o quanto meno essere limitati a un livello accettabile. Chiederò alla giunta, con una interrogazione, come intenda affrontare la problematica in particolare con Trenitalia e le altre società delle Ferrovie”. Lo afferma Giuseppe Nicoli, capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale.
“Giovedì 3 dicembre è stata l’ennesima giornata di passione per quanti utilizzano quotidianamente il treno – osserva il forzista -. La motivazione del giorno è legata al maltempo, a quanto pare, ma i pendolari ormai appaiono a dir poco disorientati a fronte delle spiegazioni che, quest’anno, si sono susseguite per illustrare le cause di gravi disagi, tra guasti del materiale rotabile e dei passaggi a livello e frane. Gravissima a questo proposito quella in prossimità del Bivio di Aurisina che, di fattom ha comportato l’isolamento, a più riprese, di Trieste, capoluogo regionale. Tralasciando ovviamente le limitazioni legate all’emergenza Covid-19, che hanno carattere eccezionale”.
“La situazione – osserva Nicoli – obiettivamente sta diventando insostenibile per quanti, quotidianamente, si affidano al treno per spostarsi per motivi di lavoro o studio. Ne va della loro qualità della vita. Risolvere le problematiche è urgente e improrogabile e la Regione deve pretendere rigore dai soggetti ai quali ha affidato il servizio regionale ferroviario”.