Sei le scuole del Fvg coinvolte tra Udine, Gorizia e Trieste.
Dopo la pausa forzata dovuta all’emergenza da Covid-19 riparte la seconda fase del progetto “Eu-Move, l’Europa si muove nella tua direzione. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”, promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito del Por Fesr 2014-2020.
Il progetto ha l’obiettivo di diffondere tra gli studenti delle scuole superiori della regione, per mezzo di uno specifico percorso educativo, una conoscenza più approfondita dell’Europa, delle politiche comunitarie e del ruolo delle Istituzioni europee, nazionali, regionali nello sviluppo dei programmi operativi e nella gestione dei fondi strutturali e di investimento europei.
Finora ha coinvolto circa 70 studenti, provenienti dagli istituti secondari di Udine (Liceo classico “Jacopo Stellini”, Liceo scientifico “Nicolò Copernico”, Isis “Bonaldo Stringher”), Gorizia (Licei “Scipio Slataper” e Liceo scientifico “Duca degli Abruzzi”) e Trieste (Liceo scientifico “Galileo Galilei”), già guidati in un percorso di alternanza scuola lavoro di due anni circa.
A dare l’annuncio della ripresa è Barbara Zilli, assessore regionale alle Finanze. “Mi fa molto piacere che questo progetto prosegua – commenta – e che veda impegnati tanti studenti degli istituti della nostra regione. Comprendere oggi i meccanismi, le proposte e le prospettive che il nostro territorio regionale può avere anche grazie all’Europa, in questo caso attraverso il Por Fesr Fvg 2014-2020, significa rendere consapevoli le nuove generazioni dell’importanza e della responsabilità di costruire un domani che sia sempre più innovativo, ecosostenibile e moderno a vantaggio delle nostre comunità“.
Finora, sono stati 12 complessivamente i gruppi di studenti partecipanti al monitoraggio, 8 gli incontri svolti in ciascuna scuola, 32 le ore di lezione svolte in aula. Tra le aziende e gli enti beneficiari che hanno offerto la loro disponibilità ad accogliere gli studenti, ci sono 12 realtà, tra i quali i Comuni di Udine e Gorizia, accanto a nomi noti del mondo imprenditoriale, esponenti del mondo culturale e della ricerca scientifica. Il progetto si concluderà nei primi mesi del 2021 con un evento online in cui gli studenti presenteranno i risultati del monitoraggio civico e i prodotti comunicativi realizzati.