I rincari su luce e gas da gennaio 2022.
Si dice “anno nuovo, vita nuova”, ma ci sarà anche una nuova stangata per le famiglie del Friuli Venezia Giulia. A gennaio 2022 infatti sono previsti degli aumenti per i costi dell’energia elettrica e del gas, con una differenza di 1.227 euro rispetto al 2021. Nel primo caso si ipotizzano fino a 300 euro per mgawatt/ora, rispetto ai 40 e 50 euro del passato, mentre per il gas si pensa che da 35 o 40 centesimi con l’anno nuovo si passerà a 1,40 euro al metro cubo. Sono gli esperti di Nomisma e di Consumerismo a lanciare l’allarme e a sottolineare l’urgenza di qualche misura da parte del governo per evitare una situazione di crisi a molte famiglie.
Gli aumenti.
Una delle motivazioni di questi aumenti per i consumatori, sono i rincari dei prezzi di gas e luce nei mercati internazionali. Nomisma infatti spiega che da ottobre a dicembre 2021 il costo fissato da Arena era di 0,95 euro al metro cubo. Guardando però all’andamento generale del mercato di riferimento, senza un’azione specifica, da gennaio a marzo 2022 il prezzo potrebbe aumentare. Si parla in totale del 50% in più, quindi di 1,40 euro al metro cubo. Di conseguenza all’incremento del gas, sarà registrato quello per l’energia. Ad oggi sul mercato internazionale l’elettricità costa 250 euro al megawattora, si passerà a 300 euro.
L’analisi di Consumerismo.
Insieme a Nomisma, l’allarme viene lanciato anche da Consumerismo, associazione per la tutela dei consumatori. Secondo Consumerismo il governo dovrà stanziare almeno 10 miliari di euro per contrastare i rincari. Leggendo l’analisi condotta dall’associazione si apprende che per il prossimo anno, la spesa per la luce salirebbe a 918 euro a nucleo, +135 euro annui, mentre quella del gas a 2.450 euro, +1.092 euro annui. Per questo motivo quindi l’incremento totale è di 1.227 euro annui a famiglia, da considerare in caso di prezzi costanti tutto l’anno.