La richiesta di introdurre l’obbligo vaccinale che parte del Fvg.
Parte dal Friuli Venezia Giulia la richiesta di applicare l’obbligo vaccinale. A formularla a governo e Parlamento sono stati, questa mattina, la Camera di commercio della Venezia Giulia, le associazioni di categoria e i sindacati di Trieste.
È quanto deciso dopo un incontro in cui le parti economiche e sociali hanno anche espresso “ferma preoccupazione per la situazione venutasi a creare a Trieste a seguito del reiterato perdurare di una protesta, costituzionalmente giustificata ma socialmente ed economicamente dannosa” e “piena solidarietà alle categorie di lavoratori che nelle varie misure sono stati coinvolti, sia per garantire il rispetto della legalità, la tutela della salute e il diritto all’informazione”.
Gli attori economici e sindacali, visti i cortei contro il Green Pass con tutta la loro coda di problematiche, hanno chiesto così alle istituzioni di “valutare ogni possibile misura a garanzia del ristoro del mancato fatturato e la totale garanzia occupazionale rispetto alle conseguenze provocate dal ripetuto svolgersi delle manifestazioni di protesta”. Le sole categorie economiche hanno inoltre “chiesto il lockdown per i non vaccinati nel caso in cui si creino condizioni di contagio superiore alle soglie previste per l’applicazione di restrizioni alla mobilità delle persone e alle attività economiche”. Una richiesta boccata però dai sindacati presenti.