La riapertura dei parchi tematici in Fvg.
Da oggi possono ufficialmente riaprire i parchi tematici in Friuli Venezia Giulia. Complice la zona bianca, però, qualcuno ha approfittato per partire già durante gli scorsi giorni, inaugurando ufficialmente la stagione estiva.
Dal mare ai monti, l’attesa è dunque finita. Inizio “tiepido” per l’Aquasplash di Lignano, il grande parco a tema acquatico fondato negli anni Ottanta. “In questo momento ci saranno un centinaio di persone – racconta a metà pomeriggio Harley Vacondio, direttore di Aquasplash -, in linea con le stagioni normali. Si vedono, comunque, parecchi stranieri”. La fiducia, complice l’inizio della campagna vaccinale, non manca e “noi ci siamo fatti trovare pronti, adottando tutti i protocolli necessari”.
A favore della struttura gioca il fatto che molte attrazioni sono all’aperto e quindi, distanziamento a parte, le prescrizioni sono relative. Nei punti strategici sono stati posizionati dei gel igienizzanti per le mani, e nei ristoranti è necessario utilizzare la mascherina finché non si è seduti al tavolo. Tutti i collaboratori di Aquasplash, poi, devono indossare i dispositivi di protezione individuale. Quali auspici per l’estate? “Fare pronostici sarebbe poco sensato – conclude Vacondio -. Speriamo di migliorare gli ingressi del 2020, questo sì. E ci auguriamo che tornino i nostri clienti dall’estero: non soltanto tedeschi e austriaci, ma anche quelli da Slovenia, Croazia e Repubblica Ceca”.
In montagna, la stagione dei parchi tematici è ripartita bene. Lo testimonia il Dolomiti Adventure Park di Forni di Sopra, che ha riaperto i battenti già durante lo scorso fine settimana. Lo conferma Thomas Veritti, gestore della struttura fornese: “Complice il meteo favorevole, nel fine settimana si è vista parecchia gente – ammette -. Sta continuando il trend di rivalutazione della montagna come meta di uscita fuori porta, cominciato già lo scorso anno. Ci auguriamo vada avanti così”.
Ripartire, per l’Adventure Park, non è stato complicato: i protocolli sono quelli, già collaudati, del 2020, dalla sanificazione frequente ai metodi per scaglionare gli ingressi ed evitare assembramenti. “Le prospettive? Dipendiamo dal meteo – conclude Veritti -: se favorevole, avremo un’estate positiva, come la scorsa. Oltre a turisti e pendolari, sembra più facile del 2020, anche se non torneremo alla situazione pre Covid”.
Intanto, altri parchi hanno riaperto o sono in procinto di farlo, dallo zoo di Lignano al Parco Avventura di Sella Nevea, sino al Rampy Park di Piancavallo che, invece, tornerà a disposizione dal 18 giugno.