Le nuove regole per il Green Pass e cosa potrebbe cambiare per il Fvg.
Ore decisive per l’approvazione delle norme dedicate al Green Pass. Sono quelle in programma domani, quando sono previsti la cabina di regia e il Consiglio dei ministri, pronti a confrontarsi sulle prossime misure anti Covid.
Intanto, però, spuntano alcune ipotesi che potrebbero cambiare il corso degli eventi anche in Friuli Venezia Giulia. Sul passaporto verde, per esempio, il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, ha posto alcuni “paletti” a matrice Lega, definite “misure improntate e pragmatismo e semplificazione”. Ed ecco che allora le sue proposte spaziano dall’esenzione del Green pass per i minorenni, all’autocertificazione per i clienti di bar e ristoranti. E ancora, l’esenzione del passaporto verde per fiere e sagre all’aperto, oltre che per i servizi interni agli alberghi. Da ultimo, l’idea di non porre alcun vincolo per i mezzi di trasporto.
Sempre domani, si discuterà anche sul piano per il rientro a scuola in sicurezza, con l’ipotesi di obbligo di Green pass per il personale scolastico. Intanto, su scala nazionale i sindacati Cgil, Cisl, Snals e Anief ricordano che oltre l’85% del personale è vaccinato, un valore che si attesta su questa cifra anche in Fvg.