Dai vitalizi alle pulizie: ecco quanto costerà il Consiglio Regionale

Il presidente del Cr Fvg, Mauro Bordin, durante la discussione sul Bilancio di previsione del Cr 2025-2027

Approvato il fabbisogno finanziario per il consiglio Regionale: saranno 71 milioni per il prossimo triennio.

Con trentuno voti a favore e tre astenuti (i consiglieri del Gruppo misto), l’Aula ha approvato il Bilancio di previsione 2025-2027 del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, che fissa in 23.528.000 euro il fabbisogno finanziario del Consiglio Regionale per il 2025. Cifra inferiore di appena qualche milione per i due anni successivi, per un totale di 71 milioni nel triennio. Nella sua relazione il consigliere Simone Polesello (Fedriga presidente) ha dettagliato all’Assemblea spese ed entrate inserite a Bilancio.

“Tra le uscite più consistenti che si prevede di sostenere nell’esercizio finanziario 2025 – ha evidenziato Polesello -, si segnalano quelle per l’erogazione degli assegni vitalizi: 8.220.000 euro, spesa salita di 240mila rispetto all’anno scorso per l’adeguamento all’inflazione del 2% e per l’entrata in godimento dell’assegno di tre ex consiglieri. Ammontano a 6.065.000 euro le spese connesse alla carica di consigliere, di cui 35mila per rimborsi di missione e 30mila per il premio di assicurazione infortuni. Con l’ampliamento della platea dei beneficiari, i contributi per la promozione e la valorizzazione del territorio raggiungono i 3 milioni. Ci sono poi le spese per il ricorso al lavoro somministrato, 1 milione e 200mila, e per il versamento dell’Irap, 1.192.525 euro“, ha spiegato Polesello.

Scorrendo gli altri capitoli di spesa, si evidenziano 790mila euro per le spese di vigilanza e pulizia delle sedi; 421.800 di contributi ai gruppi politici; quasi 234.500 per l’erogazione di compensi, gettoni e rimborsi spese ai componenti degli organi collegiali del Consiglio regionale; 550mila per la fornitura di servizi (dall’informazione istituzionale, alla partecipazione all’attività di organismi internazionali); 191mila per l’attività della biblioteca Livio Paladin.

Le entrate sono costitute principalmente dai trasferimenti correnti dal bilancio regionale, 23.780.000 euro, ma ci sono anche 177mila euro di entrate extratributarie e circa 4,7 milioni di entrate per conto terzi e partite di giro.

L’approvazione e gli astenuti.

Come detto, il Bilancio di previsione del Consiglio regionale è stato approvato a larga maggioranza, con l’astensione di Serena Pellegrino (Avs), Rosaria Capozzi (M5S) e Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), che ha così motivato la sua posizione: “Apprezzo il lavoro svolto per la redazione del Bilancio, ma non facendo parte dell’Ufficio di presidenza e non potendo quindi intervenire in maniera diretta sul documento, mi astengo dal voto”, ha dichiarato in Aula il consigliere di Open.