La variante inglese del Covid in Fvg.
La situazione di emergenza sanitaria è stata ancora una volta al centro del question time di oggi in Consiglio regionale. Il vicegovernatore Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, ha risposto a 13 interrogazioni rapide presentate da altrettanti consiglieri, fornendo alcune informazioni aggiornate sull’andamento della pandemia.
Nella risposta a Ilaria Dal Zovo (Movimento 5 Stelle), che chiedeva notizie sul monitoraggio delle pericolose varianti Covid, Riccardi ha fatto riferimento a una raccolta di campioni positivi effettuata il 5 e 6 febbraio in regione: “Sono stati analizzati – ha spiegato il vicegovernatore – 343 campioni, provenienti da tre laboratori: 17 di questi presentavano la mutazione della variante inglese. La percentuale è dunque del 5 per cento in regione, con una punta del 9 nel Friuli occidentale in base a queste analisi, che saranno seguite da ulteriori monitoraggi”.
“Si lavora anche sulle varianti brasiliana e africana:- ha concluso Riccardi -: al momento però, su 80 campioni raccolti tra dicembre e febbraio, nessuno presentava quelle caratteristiche”.