Gli aiuti del Friuli Venezia Giulia per l’Emilia Romagna.
Altri 30 volontari di Protezione civile delle squadre comunali del Friuli Venezia Giulia sono in partenza nella prima mattinata del 17 maggio, alle 7.30, dalla sede regionale di Palmanova, per raggiungere Forlì e le zone contermini per aiutare le popolazioni alluvionate dell’Emilia-Romagna.
A comunicarlo l’assessore regionale con delega alla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi dopo una richiesta giunta d’urgenza oggi pomeriggio tramite il Dipartimento nazionale di protezione civile, a seguito della grave situazione di maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna, dove permane l’allerta rossa.
“Questa ulteriore attivazione ha visto subito la disponibilità, in poche ore, di numerosi volontari di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, cui va il nostro ringraziamento sentito per l’immediata e generosa messa a disposizione a favore del territorio e delle comunità in grave difficoltà. L’idrovora partita questa mattina ha già raggiunto Forlì” ha comunicato Riccardi.
La situazione che hanno trovato i primi i volontari e i funzionari della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia al loro arrivo a Predappio e nelle zone contermini è stata, questa mattina, caratterizzata da frane e smottamenti sulla viabilità. Tutti sono stati subito impiegati per attività di monitoraggio e soprattutto per la pulizia e messa in sicurezza delle zone alluvionate.
Nel pomeriggio del 16 maggio le copiose precipitazioni hanno visto rompere gli argini di diversi corsi d’acqua con invasione di terreni e l’evacuazione di alcune case a cura dei primi cittadini della zona.
Dal Fvg arrivata anche l’idrovora.
E’ arrivata in Emilia Romagna anche la grande idrovora che era stata subito messa a disposizione dalla Protezione civile regionale quando è scattata l’emergenza alluvione.
L’idrovora, macchinario all’avanguardia nel suo genere in Italia nel panorama delle strumentazioni ideate per far fronte all’emergenza idrometerologica, è di recente acquisizione da parte della Protezione civile regionale. Una macchina altamente performante, capace di pompare anche acqua sporca in tempi rapidissimi, favorendo quindi le operazioni di messa in sicurezza del territorio e delle comunità insediate, in caso di alluvioni e allagamenti massivi.