Presentato Adrioncycletour che coinvolge anche il Fvg.
Una ciclovia che percorre l’intera costa del bacino Adriatico-Ionico di tutti i Paesi Eusair, dall’Italia alla Grecia, e i suoi principali collegamenti ciclabili con le aree interne. È il progetto Adrioncycletour, predisposto grazie alla collaborazione tra la Regione Friuli Venezia Giulia e la Regione Marche e che prevede la realizzazione dell’Adriatic-Ionian Cycle Network.
“Dobbiamo cogliere l’occasione per potenziare e promuovere ulteriormente la vocazione cicloturistica del nostro territorio e quindi sviluppare il turismo lento”, ha spiegato l’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, durante il workshop “L’Embedding della Ciclovia adriatico-ionica Eusair (Adriatic-Ionian Cycle Route) nella programmazione europea 2021-2027”.
L’impegno della Regione è “di continuare – ha proseguito Zilli – nel solco del percorso virtuoso avviato, attingendo ai fondi della cooperazione europea per la realizzazione di infrastrutture viarie utili alla valorizzazione del turismo lento. Si tratta di un progetto importante perché è sviluppato in modo integrato tra le regioni con il pieno appoggio, oltre che del Friuli Venezia Giulia, anche di Marche e Calabria. Realizzare questa via turistica è un’occasione ulteriore di ripartenza“.
Ricordando anche la posizione geografica strategica del Friuli Venezia Giulia, come porta sull’Europa, Zilli ha aggiunto che “nell’ambito del programma Interreg Italia-Austria, programmazione 2007-2013, è stato realizzato il progetto Caar-Ciclovia Alpe Adria, in collaborazione con il Land Carinzia e con il Land Salisburgo. Sono stati finanziati alcuni interventi infrastrutturali lungo l’asse ciclabile Salisburgo-Grado, dando allo stesso tempo visibilità e riconoscibilità a questo itinerario, reso poi molto popolare anche grazie al suo sviluppo lungo il corrispondente asse ferroviario, che ha garantito la disponibilità dell’intermodalità treno-bici”.
Nel corso della programmazione 2014-20 è stato invece attuato il progetto MedCycleTour (Interreg Med), che ha definito, con il coordinamento di European cyclist federation (Ecf), il percorso e la promozione dell’itinerario ciclabile europeo Eurovelo 8-Mediterranean route (Cadice-Izmir), che nel tratto di competenza regionale corrisponde alla FVG 2 Ciclovia del mare Adriatico (Trieste-Lignano).
Attualmente la rete ciclistica regionale è costituita da nove ciclovie, che si sviluppano complessivamente per più di mille chilometri, e ha l’obiettivo di creare una rete di percorso transregionali di alta qualità, capace di essere l’elemento infrastrutturale portante per lo sviluppo di una mobilità e di un turismo sostenibili e in grado di conquistare fasce sempre più ampie di utenza.