Crescono i prezzi per le case e gli affiti in Friuli Venezia Giulia: le città più care

In Friuli Venezia Giulia +9,5% per gli affitti e +4% per le vendite.

Nel primo trimestre del 2025 i prezzi di vendita e degli affitti in Friuli Venezia Giulia evidenziano una crescita rispetto al periodo gennaio-marzo 2024. In 12 mesi sono stati soprattutto i canoni ad aumentare, segnando un +9,5%, mentre i costi delle case in vendita hanno registrato un +4% nel medesimo arco temporale. È quanto fotografato dall’Osservatorio trimestrale sul mercato residenziale del Friuli Venezia Giulia realizzato da Immobiliare.it Insights, la proptech company specializzata in big data e market intelligence per il settore immobiliare del gruppo di Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia.

Comprare casa in regione costa, alla fine di marzo, 1.635 euro/mq medi, mentre per affittare sono necessari mediamente poco più di 10 euro/mq.

Analizzando gli altri indicatori di mercato, la domanda ha ben performato su base annua sia nel comparto delle compravendite (+17,6%) sia in quello degli affitti (+8,4%). Lo stock in offerta si è invece comportato in modo diverso nei due settori, con la disponibilità di case in vendita che si è ridotta (-5%), mentre si è ampliata quella di immobili in locazione (+6,3%).

Le compravendite in Friuli Venezia Giulia

I prezzi di vendita sono aumentati ovunque negli ultimi 12 mesi in regione: a guidare il trend verso l’alto è la provincia di Trieste, che con il +21,7% supera di poco i 3.000 euro/mq medi. Questa zona è anche la più cara in assoluto per comprare casa, con il comune di Trieste al secondo posto ma ben distaccato (2.351 euro/mq di media). Tutte le altre zone rimangono al di sotto dei 2.000 euro/mq, e quella più economica per un acquisto è il comune di Gorizia, con 1.163 euro/mq.

Per quanto concerne la domanda, i prezzi alti della provincia di Trieste scoraggiano le richieste di acquisto, che infatti rispetto al primo al primo trimestre del 2024 sono diminuite del 2,9%. In tutte le altre aree si nota invece un incremento dell’interesse, con numeri a due cifre e con il traino rappresentato dal comune di Gorizia (+34,8%). L’offerta, adeguandosi alla domanda, si contrae quasi dappertutto, a esclusione del comune e della provincia di Pordenone, dove si riscontra un ampliamento pari al +3,9% e al +12,1% rispettivamente.

Gli affitti Friuli Venezia Giulia.

In generale, i territori rispettano la tendenza regionale di aumento dei canoni nell’ultimo anno: spiccano il +12,2% del comune di Pordenone e il +9,9% del comune di Trieste. Solo in due casi si verificano delle contrazioni anno su anno, ovvero la provincia di Trieste (-12,7%) e quella di Pordenone (-3,7%). La città di Trieste è l’area più cara in assoluto in regione per affittare casa con 11,3 euro/mq di media, mentre le più economiche, a parimerito con 7,9 euro/mq, sono le province di Pordenone e Udine.

Nonostante sia domanda che offerta di affitto presentino segno più nei 12 mesi a livello regionale, le singole zone mostrano trend variegati che non consentono di definire una linearità. L’interesse scende per esempio sia nel comune che in provincia di Trieste, rispettivamente del 4,7% e del 15,6%, mentre salgono del 75,9% e del 68,9% nel comune e in provincia di Gorizia. Anche per lo stock si notano andamenti contrapposti nelle singole zone: al +64,7% della provincia di Gorizia fa da contraltare il -40% della provincia di Trieste.