La terza dose di vaccino da lunedì in Fvg.
La Regione già qualche giorno fa aveva fatto sapere di essere pronta. E così sarà già a partire dalle 9 di lunedì 20 settembre quando in tutto il Friuli Venezia Giulia verranno aperte le prenotazioni riservate alla terza dose del vaccino anti-Covid per le categorie di grave fragilità indicate dalla circolare ministeriale.
In questa prima fase rientrano dunque i trapiantati di organo solido in terapia immunosoppressiva, i trapiantati di cellule staminali ematopoietiche, coloro che sono attesa di trapianto d’organo, chi fa terapie a base di cellule T, chi ha una patologia oncologica in trattamento, chi ha immunodeficienze primitive o secondarie, chi è in dialisi e ha un’insufficienza renale cronica grave, chi ha subito un’asportazione della milza e i malati di Aids. L’obiettivo della terza dose è quello di far raggiungere un adeguato livello di reazione anticorpale a coloro che hanno un sistema immunitario indebolito.
Terza dose con Pfizer o Moderna.
Le prenotazioni, come sempre, si effettueranno presso gli sportelli Cup delle Aziende sanitarie, nelle farmacie abilitate e tramite il Call Center Regionale allo 0434/223522 o con la WebApp.
Le persone rientranti in questa fascia per accedere alla somministrazione dovranno sottoscrivere nel punto vaccinale un’autocertificazione in ordine alla propria condizione di fragilità rientrante nelle disposizioni ministeriali. Inoltre bisognerà avere con sé il Green pass o il certificato vaccinale. I pazienti in carico ai Centri per i trapianti, dializzate e HIV positive potranno anche effettuare la dose addizionale direttamente presso i Centri specialistici di riferimento.
Il tipo di vaccino che verrà inoculato (Pfizer o Moderna) dovrà essere preferibilmente lo stesso usato in occasione della seconda dose, ma sono possibili anche vaccinazioni con farmaci diversi, come stabilito da Aifa.
Sarà possibile prenotarsi a partire da 28 giorni dopo la somministrazione della seconda dose. La Regione infine ricorda che, relativamente a coloro i quali siano impossibilitati a recarsi al centro vaccinale a causa di motivi legati alla loro condizione clinica, i Distretti sanitari di competenza territoriale contatteranno le persone per la somministrazione a domicilio.