Siglata l’intesa con la Regione per far viaggiare gratuitamente i militari in divisa
“L’intesa siglata ufficialmente quest’oggi aumenterà la percezione della sicurezza per tutti coloro che utilizzano il trasporto pubblico locale in Friuli Venezia Giulia, su ruota e su gomma, grazie alla presenza, sui treni e sui pullman, di personale delle Forze Armate in divisa che potrà viaggiare gratuitamente su questi mezzi. Raggiungiamo così un obiettivo importante, favorendo al contempo negli spostamenti chi lavora al servizio delle istituzioni e della collettività”.
Sono le parole dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Cristina Amirante, che questa mattina, nella sede di Pordenone della Regione, ha sottoscritto un protocollo d’intesa che consente la circolazione gratuita sui servizi di trasporto pubblico locale automobilistici urbani, extraurbani e misti, e sui ferroviari regionali, agli appartenenti alle Forze Armate in divisa, quindi ad appartenenti all’Esercito, alla Marina militare e all’Aeronautica militare dislocati sul territorio del Friuli Venezia Giulia.
La firma del protocollo
Il protocollo è stato sottoscritto da Regione, Trasporto pubblico locale Friuli Venezia Giulia (Tpl Fvg), Esercito, Trenitalia Spa e Ferrovie Udine Cividale (Fuc). A siglare l’accordo, oltre all’assessore Amirante, sono stati Giuliano Innecco (comandante del Comando militare esercito Friuli Venezia Giulia, per le Forze Armate, su delega dello Stato Maggiore della Difesa), Maurizio Marzi Wildauer (presidente di Tpl Fvg), Elisa Nannetti per Trenitalia e Gianpaolo Craberi per Fuc.
“L’aumentata percezione di sicurezza che deriverà da questo accordo, andrà a contrastare alcuni spiacevoli fenomeni che si sono verificati negli ultimi anni a danno di chi opera con impegno e particolare il senso di responsabilità sui mezzi del trasporto pubblico locale”, ha fatto notare Amirante, che ha ricordato anche come il servizio del Tpl in Friuli Venezia Giulia “venga utilizzato sempre di più e con maggiore fiducia e soddisfazione dall’utenza, grazie a costanti investimenti per il suo miglioramento, a favore in particolare dei pendolari, lavoratori e studenti, anche oltre i confini regionali”.