Pensioni, in Friuli tra le più alte d’Italia ma la differenza tra uomini e donne è da record

Le pensioni in Friuli Venezia Giulia secondo i dati dell’Inps.

In Friuli Venezia Giulia, le pensioni sono tra le più alte d’Italia, ma il divario di genere è il più ampio registrato nel Paese. E’ il quadro, in chiaroscuro, che emerge dall’ultimo rapporto annuale dell’Inps sulle pensioni.

Se l’importo medio nazionale si attesta sui 1.300 euro lordi (1.292), infatti, alcune regioni si distinguono per assegni pensionistici superiori alla media, come il Friuli Venezia Giulia: i trattamenti più elevati sono corrisposti in Lombardia, Trentino-Alto Adige e Lazio (oltre 1.400 euro lordi al mese) seguite da Piemonte, Veneto, Fvg, Liguria ed Emilia-Romagna (oltre 1.300 euro). In particolare, la nostra regione è sesta con 1.338 euro.

Questa, però, è la media. Differenziando invece per genere, la situazione è ben diversa: mediamente, la differenza dell’assegno pensionistico tra uomini e donne friulani è del 32%, seconda solo al Veneto (33%). Nella nostra regione, infatti, se gli uomini percepiscono una pensione media lorda di oltre 1.600 euro (1.619), le donne si fermano a 1.1.02 euro.

Questo considerando i trattamenti IVS (che comprende solo i trattamenti previdenziali come pensioni anticipate, vecchiaia, invalidità e al superstite). Se invece si considerano i trattamenti IV (solo i trattamenti diretti come pensioni anticipate, vecchiaia e invalidità) il divario cresce ancora e arriva al 33% con assegni medi che per gli uomini sono di 1.766 euro mensili e per le donne di 1.184 euro, un divario di quasi 600 euro al mese.