Il bando uscirà nel mese di ottobre per le iniziative organizzate in Friuli Venezia Giulia lungo tutto il 2025
Presentato il nuovo bando della Regione, pensato per finanziare le manifestazioni ecosostenibili. “Anche grazie al meritorio impegno di tante realtà impegnate sul territorio – ha ricordato l’assessore regionale Fabio Scoccimarro – negli ultimi tempi abbiamo assistito a un incremento costante delle buone pratiche legate alla sostenibilità e, parallelamente, a una progressiva riduzione delle azioni dannose per l’ambiente”.
“Questa tendenza positiva ci ha spinto a compiere un ulteriore passo in avanti, definendo in modo più preciso e articolato il significato e l’organizzazione degli eventi ecosostenibili in Friuli Venezia Giulia. Una misura che abbiamo deciso di presentare con anticipo a chi negli anni passati ha già partecipato ai bandi Ecofeste ed Ecosport anche per sciogliere il prima possibile eventuali dubbi”, ha aggiunto Scoccimarro.
Soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale
“Queste iniziative, dal basso impatto ambientale, non devono preoccuparsi solo della gestione ottimale dei rifiuti, ma devono introdurre anche soluzioni innovative, come ad esempio – ha spiegato Scoccimarro – l’impiego di stoviglie compostabili o riutilizzabili. Un altro aspetto cruciale è la somministrazione di bevande alla spina, una scelta preferibile rispetto all’uso di contenitori in vetro o lattina, perché riduce significativamente la quantità di rifiuti prodotti”.
“Non meno importante – ha aggiunto l’assessore – è la promozione di comportamenti responsabili di tutte le persone coinvolte. Questo implica anche un cambiamento nelle modalità di comunicazione, puntando maggiormente sugli strumenti digitali decisamente più ecologici”.
Regolamento aggiornato
Il bando, che uscirà nel mese di ottobre, sarà dotato di un regolamento aggiornato per la concessione dei contributi per le iniziative organizzate in Friuli Venezia Giulia lungo tutto il 2025.
“Questo regolamento – ha precisato l’esponente della Giunta Fedriga – è destinato a quelle realtà che organizzano eventi coerenti con le azioni del programma regionale di prevenzione della produzione dei rifiuti. Parliamo quindi di soggetti come associazioni senza scopo di lucro, società sportive – dilettantistiche e professionistiche – e parrocchie“.
“Le novità che abbiamo introdotto sono numerose e significative”, ha detto Scoccimarro. “Innanzitutto abbiamo superato le precedenti linee contributive di EcoSport ed EcoFeste, mantenendo però l’identità visiva di EcoFVG. Siamo così passati da un sistema di contributi a sportello all’introduzione di una graduatoria che sarà vagliata da una commissione apposita“.
Diversi criteri per l’assegnazione del punteggio
La commissione avrà il compito di assegnare punteggi basati su criteri precisi come, ad esempio, la storicità, la durata, la presenza di certificazioni come l’Iso 20121, l’adozione di forme di mobilità sostenibile, l’organizzazione di iniziative di ‘plogging‘ (ovvero unione di corsa e raccolta di rifiuti) o di pulizia dei fondali marini.
“Saranno inoltre valutate le collaborazioni con fornitori a chilometro zero per cibo e bevande, le donazioni di alimenti inutilizzati a onlus o ad associazioni che si occupano della protezione degli animali e l’utilizzo di gadget e premi di origine regionale. Un altro criterio particolarmente rilevante sarà l’esclusività dell’evento per i partecipanti sotto i 18 anni”.
Stanziato un milione di euro, che potrà essere rifinanziato
“Il nostro obiettivo non è semplicemente quello di incentivare le buone pratiche per ridurre l’impatto ambientale di sagre, feste o competizioni sportive. Vogliamo fare molto di più. Per questo abbiamo già previsto un milione di euro, una cifra – ha puntualizzato Scoccimarro – che potrà essere rifinanziata in modo più agevole nella legge di bilancio, qualora il primo stanziamento si rivelasse insufficiente”.
“L’anticipazione dell’uscita del bando è dettata soprattutto dal fatto che si vogliono avere già a dicembre le indicazioni precise sui contributi da erogare senza dimenticare – ha concluso – che finora abbiamo sempre finanziato il 100% delle domande ritenute ammissibili“.
Nel corso della presentazione è stato rimarcato che le domande dovranno essere inviate tramite il sistema Istanze online (Iol) della Regione e che il contributo potrà coprire dal 50% all’80% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 20mila euro per singola istanza. Finanziamento che sarà erogato sulla base dei punteggi ottenuti. Ogni realtà potrà presentare domanda al massimo per due differenti manifestazioni.