La norma in un emendamento alla legge di Stabilità della Regione Fvg.
Tre milioni, nel triennio 2021-2023, per l’acquisto di veicoli ecologici nuovi e la contestuale rottamazione dei veicoli usati.
La norma per lo stanziamento della Regione Fvg, che sarà contenuta in un emendamento alla legge regionale di Stabilità, è stata annunciata alla I Commissione integrata del Consiglio regionale dall’assessore alla Difesa dell’Ambiente, all’Energia e allo Sviluppo sostenibile Fabio Scoccimarro.
“Con questa nuova linea contributiva – ha spiegato Scoccimarro – introduciamo nuovi criteri per l’attribuzione degli incentivi. Si terrà conto, oltre che delle fasce di emissioni inquinanti in cui sono inseriti il veicolo da rottamare e il veicolo nuovo e della cilindrata del veicolo nuovo, anche della fascia di reddito del soggetto richiedente“.
I contributi alle persone fisiche riguarderanno la rottamazione di veicoli usati di classe da Euro 0 a Euro 3 e il conseguente acquisto di veicoli di categoria M1, nuovi o usati a “Km 0”, rientranti nella classe Euro 6 o con alimentazione ibrida o con alimentazione elettrica.
Entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della legge di stabilità un regolamento definirà la graduazione dei contributi, l’ammontare massimo del singolo contributo, le fasce reddituali che consentono di accedere al contributo, le fasce di emissioni inquinanti dei veicoli da rottamare e dei veicoli nuovi, la cilindrata massima dei nuovi veicoli, a esclusione di quelli elettrici e il termine massimo entro il quale devono essere effettuati la rottamazione del veicolo usato e l’acquisto di quello nuovo. Inoltre il regolamento stabilirà criteri e le modalità per l’assegnazione alle Camere di commercio, delle risorse finanziarie destinate alle attività di gestione delle pratiche contributive, pari a 150mila euro nel triennio.
“Con questa misura – ha concluso Scoccimarro – diamo nuova linfa alla lotta all’inquinamento atmosferico, supportiamo le fasce più deboli della popolazione regionale nell’acquisto di un bene fondamentale per la vita di ogni giorno e nel contempo offriamo nuovi stimoli all’importante mercato degli autoveicoli“. La norma, entrando in vigore, chiuderà l’attuale linea contributiva istituita dall’articolo 4, comma 32 della legge regionale 45/2017.