Il tavolo delle Regioni su zona gialla e green pass.
Con i contagi in (lieve) risalita in Italia e lo spauracchio della variante Delta del Covid, si torna a parlare di zona gialla. E se ora, a determinare il passaggio dalla fascia bianca a quella di rischio maggiore, è il numero dei contagi, non è un mistero che i governatori pressino il governo per adottare altri parametri.
E oggi, la Conferenza delle Regioni ha avanzato una proposta condivisa “per la revisione degli indicatori delle zone di rischio, formulando l’ipotesi di portare, per la zona bianca, il limite massimo di occupazione dei posti letto in area medica al 30% e quello delle terapie intensive al 20%”. A rivelarlo, al termine della riunione odierna, è il presidente della Conferenza delle Regioni, nonché governatore del Fvg, Massimiliano Fedriga.
Sul tavolo c’era anche l’applicazione del green pass. “Abbiamo elaborato – conclude Fedriga – alcune proposte sull’uso in un’ottica positiva, ovvero per permettere la ripresa di attività fino ad oggi non consentite. Ad esempio grandi eventi sportivi e di spettacolo, discoteche, fiere e congressi“.