Tutte le misure della nuova ordinanza in Fvg.
La nuova ordinanza firmata dal presidente del Fvg Massimiliano Fedriga entra in vigore da sabato 6 marzo fino a domenica 21 marzo. Le provincie di Udine e Gorizia saranno blindate, mentre Trieste e Pordenone rimangono gialle.
Resta obbligatorio l’uso della mascherina anche all’aperto e il divieto di spostamento tra regioni secondo il Dpcm. Ma da sabato, all’interno del Fvg sarà vietato anche spostarsi da e verso le province di Udine e Gorizia che diventano arancioni. Qui, ci si potrà spostare comunque dai comuni con meno di 5mila abitanti per un massimo di 30 chilometri (non verso i comuni che fanno anche da capoluogo).
Sono ammessi gli spostamenti tra zone gialle, anche passando per zone arancioni: da Trieste ci si potrà recare a Pordenone e viceversa. Restano possibili le funzioni religiose rispettando sempre le distanze di sicurezza, i negozi sono aperti anche in zona arancione, ma nei weekend chiudono come sempre i centri commerciali.
Parrucchieri, barbieri e centri estetici restano aperti, la loro chiusura è infatti prevista solo in zona rossa. Dal 27 marzo è prevista la riapertura (secondo Dpcm) di cinema e teatri, solo in zona gialla, e dei musei nei weekend.
Anche gli hotel rimangono aperti con al loro interno bar e ristoranti. Chi può recarsi all’estero dovrà tornare munito di tampone negativo eseguito entro 48 ore dalla partenza. Ci si può spostare anche nelle seconde case, sia in zona gialla che arancione.
Resta possibile, in zona gialla, anche visitare amici e parenti in abitazioni private una sola volta al giorno (in massimo due persone, a parte minori di 14 anni e disabili e anziani non autosufficienti). In zona arancione le visite sono possibili solo all’interno del proprio comune. Le attività sportive, in zona arancione, sono concesse solo all’interno del perimetro del proprio comune.
In Fvg torna la didattica a distanza al 100% per le medie, le superiori, le università e i conservatori fino a sabato 20 marzo. Alcune attività possono essere effettuate in presenza, in caso ad esempio dell’utilizzo di laboratori, e ci sono deroghe per chi avesse disabilità.
Infine, mentre in zona gialla bar e ristoranti resteranno sempre aperti fino alle 18, a Udine e Gorizia sarà possibile solo l’asporto (fino alle 22). Ai tavolini di Trieste e Pordenone invece ci si potrà sedere in massimo 4 persone per il caffè, l’aperitivo o il pranzo.