E’ stata presentata questa mattina la Notte Romantica nei borghi più belli d’Italia in Friuli Venezia Giulia che si terrà dal 23 al 25 giugno prossimi. Alla conferenza stampa nel palazzo della Regione a Udine l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini e il neo coordinatore regionale dei 13 Borghi più belli d’Italia in Friuli Venezia Giulia, Marco Luchin, la direttrice artistica Emanuela Furlan, Markus Maurmair del consiglio direttivo dell’associazione nazionale I Borghi più belli d’Italia e da remoto Fiorello Primi il presidente del sodalizio che ha elogiato la Regione “per essere l’unica a sostenere l’iniziativa”.
“La Notte Romantica nei Borghi più belli d’Italia in Friuli Venezia Giulia contribuisce a completare il già ricco palinsesto di eventi che caratterizzano l’offerta turistica del Friuli Venezia Giulia – ha commentato l’assessore Bini – a costruire quella rete che consente, a chi sceglie di vistare la regione, di optare fra le molteplici possibilità che offre la vacanza in Friuli Venezia Giulia: dal mare ai monti, passando per la collina e per i suggestivi borghi del territorio”.
Il programma e i borghi del Friuli Venezia Giulia.
Un evento che proporrà un’immersione in luoghi capaci di raccontare il territorio e le sue genti, le architetture antiche e gli ambienti naturali: un patrimonio unico che non ha pari in nessun altro Paese al mondo. La rassegna prenderà il via il 23 giugno a Gradisca d’Isonzo e avrà come filo conduttore la musica.
Dodici le tappe coinvolte della rete dei tredici borghi più belli d’Italia in Friuli Venezia Giulia: Clauiano, Cordovado, Fagagna, Gradisca d’Isonzo, Palmanova, Poffabro, Polcenigo, Sappada, Sesto al Reghena, Strassoldo, Toppo, Valvasone, Venzone.
“I ‘borghi più belli’ sono ambasciatori in Italia e nel mondo delle bellezze artistiche, naturalistiche ed enogastronomiche della nostra regione – ha aggiunto Bini -; rappresentano la storia, la cultura di un territorio e la loro valorizzazione è importante dal punto di vista turistico ma anche per contrastare lo spopolamento delle aree interne. Rassegne come quella presentata oggi, cresciuta negli anni e a cui la Regione non ha mai fatto mancare il sostegno, possono contribuire a rafforzare le misure messe in atto dalla Giunta regionale per il rilancio del commercio locale e la rivitalizzazione dei centri storici“.
“L’Amministrazione regionale – ha sottolineato Bini – sostiene convintamente questo festival itinerante in 12 tappe che, grazie alla passione e al lavoro di tutte le Amministrazioni coinvolte, saprà regalare ai visitatori un’esperienza indimenticabile” ha continuato Bini, chiedendo ai sindaci di proseguire a credere e a lavorare per il territorio “alziamo l’asticella per diffondere e promuovere l’immagine della regione che ha enormi potenzialità”.
Al Festival, nato dall’intuizione dell’associazione nazionale I Borghi più belli d’Italia, giunto all’ottava edizione, si affiancano altre iniziative realizzate grazie al sostegno della Regione che mirano a rendere unica l’esperienza di visitare i nostri borghi e di respirarne l’atmosfera di autenticità.
Dallo sviluppo dell’App Borghi Belli FVG, che viene incontro al turista più curioso con informazioni e contenuti multimediali, al lancio del concorso Passaborghi, che scarica un timbro virtuale per ogni borgo visitato e premia chi si dimostra di essere un vero e proprio cacciatore di bellezza; dalla nuova versione del sito borghibellifvg.it, reso sempre più semplice da navigare e più ricco di informazioni a Borghiclic, il concorso fotografico che ha regalato centinaia di scatti mozzafiato delle nostre manifestazione, dei monumenti, dei nostri paesaggi del cuore.