Minacce per il vicepresindente Riccardi.
Armato di una bottiglia, è entrato, l’altro giorno, negli uffici della Direzione salute di Trieste. Cercava il vice governatore Riccardo Riccardi. Forse voleva minacciarlo, chissà, forse anche colpirlo. Secondo quanto riportato dal Gazzettino, è l’ennesimo attacco dei “no vax” alle istituzioni e a chi le rappresenta.
Dopo l’assalto all’ospedale di Pordenone, con l’obiettivo di occupare la direzione sanitaria, ora le nuove minacce ai danni del vice governatore, che insieme al presidente Massimiliano Fedriga, è uno dei più esposti in questa campagna contro la pandemia.
Per Fedriga è già stata disposta nei giorni scorsi la scorta. Per Riccardi, se l’episodio venisse confermato, il prefetto potrebbe decidere un rafforzamento della sicurezza. Il vice governatore l’altro giorno non era negli uffici regionali, spiega ancora il quotidiano. I dipendenti dell’ente sono riusciti a bloccare il ”no vax”, prima di consegnarlo alla polizia. Dell’episodio, però, la Digos di Trieste non è a conoscenza.