Il governatore sulla situazione coronavirus in regione.
“Dobbiamo cercare di gestire la situazione in cui si tuteli la salute, ma non si comprimano le attività economiche e lavorative, altrimenti rischiamo di far morire la gente di fame“. È questa l’ottica con la quale il governatore Fvg, Massimiliano Fedriga, guarda avanti.
Lo sguardo si sposta al 31 agosto, quando scadrà la sua ordinanza “e dovremo farne una nuova – ricorda il presidente della Regione – Credo che le regole attuali abbiano tenuto. Non c’è dubbio che ci sia un aumento dei numeri, ma è altrettanto vero che il sistema sanitario, parlo di ricoveri e terapie intensive, è assolutamente libero”.
Oggi è stata una giornata decisamente buona sotto il profilo dei contagi, appena due sul territorio regionale. Fedriga, anche in relazione ai numeri precedenti, ha rimarcato che “la situazione è sotto controllo“, mentre riguardo ai contagi legati alle discoteche “abbiamo numeri bassissimi. La cosa che mi preoccupa è quando le regole non vengono rispettate: adesso è finito il tempo di chiudere qualche attività, ma dobbiamo dire come quell’attività deve essere svolta”.