I luoghi più affascinanti del percorso della Mytho Marathon.
Il lungo weekend di MYTHO Marathon non sarà solo corsa. MYTHO Running Festival si colloca all’interno di un contesto artistico culturale di grande pregio come la città di Aquileia. L’appuntamento podistico, in agenda da venerdì 27 a domenica 29 ottobre 2023, si presenta come ricco di interesse sia dal punto di vista sportivo sia dal punto di vista turistico.
A disposizione dei partecipanti pacchetti turistici per scoprire le bellezze del Friuli Venezia Giulia, a partire da Aquileia, quartier generale della terza edizione di MYTHO Marathon.
Aquileia, importante città dell’Impero Romano e poi principale centro per la diffusione del cristianesimo nell’Europa del nord e dell’est, rappresenta una straordinaria occasione di conoscenza e regala un’indimenticabile esperienza. Per l’importanza della sua area archeologica e la bellezza dei mosaici pavimentali che custodisce dal 1998, Aquileia è entrata a far parte della lista dei siti riconosciuti dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità. Il centro di Aquileia sarà punto di arrivo e partenza per la terza edizione di MYTHO Marathon 2023.
Ma non solo città storiche anche splendidi paesaggi naturalistici tra cui la Valle Cavanata che con i suoi 250 ettari, è una delle aree da pesca più estese della laguna di Grado. La Valle Cavanata è stata riconosciuta di valore internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar in particolare quale habitat per uccelli acquatici con ottime potenzialità per la sosta e la nidificazione molti volatili. Sono state segnalate finora oltre 260 specie uccelli.
L’incontro tra corsa a piedi e una pedalata
Il percorso della 42,195 chilometri del Friuli Venezia Giulia metterà in luce anche gli itinerari ciclistici della regione, tra queste la Ciclovia del Mare Adriatico (FVG 2) che congiunge Trieste e Venezia ed è parte integrante dell’itinerario europeo “Eurovelo” n. 8 (Cadice-Atene) nonché di alcuni tracciati FIAB “Bicitalia” e dell’itinerario Adriabike Tarvisio-Trieste-Ravenna.
La ciclovia Alpe Adria è la principale e più conosciuta via cicloturistica del Friuli Venezia Giulia, percorsa da decine di migliaia di ciclisti all’anno: l’itinerario parte da Salisburgo e dopo 400 chilometri raggiunge Grado, entrando nei confini italiani da Tarvisio.
Uno dei tratti più spettacolari dell’intero percorso è sicuramente quello che collega Aquileia a Grado e che sarà teatro sia della MYTHO Marathon sia della MYTHO 20K Run. Si tratta di un percorso di 10 chilometri che permette di fare un tuffo nella storia di Aquileia, accarezzando il porto romano per eccellenza, e di immergersi pian piano all’interno dell’incantevole laguna di Grado. Un piccolo mondo fantastico, immerso nella quiete della natura, che vede l’intrecciarsi di canali e piccoli corsi d’acqua, percorsi di fede dalle origini lontane, come testimonia il santuario mariano dell’Isola di Barbana, uno dei più frequentati d’Italia. Questa pittoresca isola, oasi di pace e di antiche tradizioni, è da sempre meta di pellegrinaggi.
E poi finalmente Grado, elegante cittadina di mare con un centro storico dal fascino veneziano che si rivela tra campielli e vicoli su cui si affacciano le pittoresche case dei pescatori. Appartenente un tempo ai domini dell’Impero austro-ungarico, Grado fu molto amata dall’aristocrazia asburgica che, fin dall’Ottocento, raggiungeva la destinazione per i bagni e le pregiate terme marine che ancora oggi coniugano salute e bellezza e sono il luogo ideale per ridare vigore al corpo e allo spirito.