I migliori vini del Friuli Venezia Giulia secondo il Gambero Rosso.
I Tre Bicchieri del Gambero Rosso premiano ancora i vini del Friuli Venezia Giulia, che anno dopo anno continua ad essere riconosciuta a livello nazionale e non solo, soprattutto per i suoi grandi bianchi.
Come successo in precedenti edizioni, anche quest’anno i Tre Bicchieri della regione sono stati attribuiti a vini bianchi. Non fa certo notizia che oltre la metà provengano dal Collio Goriziano, un territorio unanimemente riconosciuto per l’unicità del suolo dove prevale la ponca, che contribuisce a creare un terroir inimitabile, che si estende ai Colli Orientali e, parzialmente, anche oltreconfine ma in nessun’altra parte al mondo.
Tre Bicchieri 2023: i nuovi premiati del Friuli Venezia Giulia
I premiati, in un contesto regionale sempre più competitivo, sono per la maggior parte nomi ben noti, con l’eccezione di due nuovi protagonisti che entrano a far parte del Club dei Tre Bicchieri. Nel Collio, abbiamo la Pighin, che ha presentato un eccezionale Soreli, un blend di friulano, ribolla gialla e malvasia, il risultato di anni di dedizione e impegno da parte di Roberto Pighin e della sua equipe per raggiungere traguardi prestigiosi.
L’altra new entry è Valerio Civa, un imprenditore del mondo del vino che, innamorandosi del Friuli, ha creato una nuova azienda nei Colli Orientali alcuni anni fa e che ha prodotto un eccellente Sauvignon nella sua tenuta di Bellazoia. Tornando agli altri premi, i Colli Orientali hanno dimostrato, come sempre, di essere una zona eccellente per la produzione di vini di alta qualità, così come i vignaioli appassionati della Friuli Grave, rappresentati da Le Monde.
Tre Bicchieri 2023, Friuli Venezia Giulia tra maturazione e macerazione
Un aspetto degno di nota è l’interesse crescente dei produttori per lo sviluppo del potenziale di maturazione dei grandi vini bianchi del Friuli. Uno dei pionieri in questo campo è stato il compianto Roberto Felluga, che ci ha purtroppo lasciato prematuramente. Il premio assegnato al suo Collio Bianco Disôre ’18 è anche un riconoscimento del ruolo che ha svolto in questo settore e un augurio per sua figlia Ilaria, che sta portando avanti la sua eredità.
Inoltre, non si possono non menzionare i vini macerati, ormai diventati dei classici nel Goriziano e nel Carso, e in qualche modo rappresentano la controparte “rossa” in questo panorama prevalentemente bianco. Ciò non significa che i vini rossi della regione non siano interessanti. Sia quelli ottenuti da uve autoctone come lo schioppettino e il refosco, sia quelli derivanti da vitigni internazionali, spesso raggiungono livelli di eccellenza.
Tre Bicchieri 2023: i migliori vini del Friuli Venezia Giulia
- Carso Malvasia Dileo 2021 Castelvecchio
- Collio Bianco Broy 2020 Eugenio Collavini
- Collio Bianco Col Disôre 2018 Russiz Superiore
- Collio Bianco Langor Giulio Locatelli Ris. 2020 Tenuta di Angoris
- Collio Bianco Luna di Ponca 2019 Tenuta Borgo Conventi
- Collio Bianco Mirnik 2020 Ferruccio Sgubin
- Collio Bianco Soreli 2020 Pighin
- Collio Friulano 2021 Schiopetto
- Collio Friulano Ronco delle Cime 2021 Venica & Venica
- Collio Friulano Skin Ris. 2019 Primosic
- Collio Malvasia 2021 Ronco dei Tassi
- Collio Pinot Bianco 2021 Doro Princic
- Collio Ribolla Gialla Ris. 2019 Tenuta Stella
- Collio Sauvignon 2021 Tiare – Roberto Snidarcig
- FCO Bianco Pomèdes 2020 Roberto Scubla
- FCO Biancosesto 2020 Tunella
- FCO Friulano 2021 Torre Rosazza
- FCO Pinot Bianco Myò 2020 Zorzettig
- FCO Sauvignon Vign. Bellazoia 2021 Tenimenti Civa
- FCO Sauvignon Zuc di Volpe 2021 Volpe Pasini
- Friuli Isonzo Bianco Flors di Uis 2020 Vie di Romans
- Friuli Isonzo Friulano I Ferretti 2020 Tenuta Luisa
- Friuli Pinot Bianco 2021 Vigneti Le Monde
- Miklus Natural Art Ribolla Gialla 2018 Draga – Miklus
- Rosazzo Terre Alte 2019 Livio Felluga
- Vintage Tunina 2020 Jermann