Il dato sulle terapie intensive in Fvg.
Migliorano quattro parametri su cinque, ma continuano a preoccupare le terapie intensive. È la fotografia del Friuli Venezia Giulia nel monitoraggio indipendente curato dalla Fondazione Gimbe e basato su dati Agenas.
Dall’indagine, relativa alla settimana 17-23 febbraio, si vede come siano più rassicuranti alcuni dati, a partire dai casi attualmente positivi per 100.000 abitanti, che in Fvg sono 760. Sette, tra regioni e province, hanno valori più elevati, il valore medio italiano è di 650. Migliorano anche l’incremento dei casi, attestatosi sul +2.7%, così come il numero di persone testate ogni 1.000 abitanti, che in Fvg raggiunge i 1.250.
Buono il riscontro sui posti letto occupati in area medica da pazienti Covid-19, che in regione è pari al 28%: una cifra ben al di sotto della “soglia d’allarme” fissata dalla cabina di regia, che è del 40%. Unica “macchia nella pagella” del Fvg è l’indicatore sui posti letto occupati da pazienti con il coronavirus in terapia intensiva: il valore è del 33%, superiore al tetto massimo del 30%. Assieme al Fvg, ci sono altre cinque regioni oltre soglia: si tratta di Abruzzo, Lombardia, Marche, Molise e Umbria, oltre alle province autonome di Trento e Bolzano.