Il sequenziamento sui tamponi per la variante Omicron in Fvg.
“L’importante attività di sequenziamento del genoma del virus attuata dal nostro Servizio sanitario è fondamentale per valutare la diffusione della variante Omicron del Covid-19 e individuare, oltre alle persone contagiate, anche quelle con cui queste ultime sono entrate in contatto. Un’attività che si svolge senza soluzione di continuità ad ogni ora del giorno e della notte e che consente di analizzare migliaia di tamponi al giorno e sequenziando tutti quelli risultati positivi. In merito a quest’ultima mutazione, della quale per il momento ci sono stati solo 2 casi confermati in Friuli Venezia Giulia, si sa ancora poco per cui dobbiamo tenere sotto controllo le catene di trasmissione per valutare l’evoluzione dell’epidemia”.
Lo ha dichiarato questa mattina il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, durante la sua visita al Dipartimento di medicina di laboratorio dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (Asufc) alla presenza, tra gli altri, del direttore della struttura professor Francesco Curcio e del direttore generale dell’Asufc, Denis Caporale.
Il laboratorio è attivo 24 ore su 24 per 7 giorni a settimana e ha una capacità di analizzare oltre 5mila tamponi al giorno, effettuando il sequenziamento su tutti i test che danno esito positivo per individuare con esattezza di quale tipo di Covid-19 si tratti e di conseguenza consentire ai Dipartimenti di prevenzione di attuare le dovute azioni di contenimento del contagio.