L’anticiclone subtropicale non molla la presa.
Era tutto previsto, e le previsioni sono state rispettate: questo per il nord Italia, Friuli compreso, è un weekend decisamente bollente. Ma il peggio, purtroppo, pare debba ancora arrivare. Già oggi anche in Fvg il termometro supererà in molte zone senza tanti problemi i 35-36 gradi, per “colpa” dell’anticiclone subtropicale che non vuole saperne di andarsene.
Ma le previsioni, per la prossima settimana, non promettono nulla di buono: è infatti attesa l’ennesima ondata di super caldo con picchi di 40/42°C in pianura Padana e localmente anche tra Toscana, Umbria e Lazio. Tra le città più colpite, da lunedì 18 luglio, molte della Lombardia e dell’Emilia: tra queste Reggio Emilia, Mantova, Lodi e Cremona, ma intorno ai 40°C ci saranno anche Verona, Torino e Milano.
In Friuli, se non ci saranno improbabili stravolgimenti, almeno fino a venerdì 22 luglio le temperature saranno ben oltre le medie stagionali, anche in montagna e sui rilievi, con lo zero termico che si manterrà altissimo, intorno ai 4.800 metri sul livello del mare. Con tutte le conseguenze che questo comporta per lo stato di salute delle montagne.
Una situazione di gran caldo e siccità comune a mezza Europa: in Inghilterra e Francia per esempio è allerta massima, in Spagna e Portogallo il termometro supera i 40 gradi. E al momento non si intravvede via d’uscita.