I quantitativi di mascherine e gel igienizzanti nelle scuole del Fvg.
In tempi di emergenza Covid, anche le scuole del Fvg si sono dovute adattare. Mascherine e gel igienizzanti sono diventati la normalità anche negli istituti scolastici regionali, novità mal digerite da molti fra genitori, insegnanti e bambini.
Lo Stato ha distribuito in Friuli Venezia Giulia già 2 milioni 676.519 mascherine chirurgiche, delle quali 2 milioni 83.825 in formato adulti, con una media giornaliera di 173.652. A queste vanno unite 591.894 per bambini, con una distribuzione quotidiana di 49.325 dispositivi di protezione individuale. Soltanto in cinque regioni ne sono arrivate di meno. Sono 18.936 gli istituti scolastici serviti. Le mascherine sono andate alle scuole statali nella misura di 2 milioni 508.250 e 167.469 per le scuole paritarie. Riguardo alla distribuzione, si spazia dalle 24.006 delle scuole secondarie di primo grado a 1 milione 678.211 degli istituti comprensivi. In tutte le scuole italiane sono state distribuiti 135 milioni 704.219 mascherine. Il quantitativo più rilevante è quello andato alla Lombardia, dove sono arrivati 24 milioni 57.691 dispositivi.
Poderoso anche lo smistamento di gel igienizzante. Dei 602.718 litri distribuiti su scala nazionale, 8.744 sono arrivati in Fvg: è la quint’ultima regione in Italia per quantitativo. A essere raggiunti sono stati 361 istituti scolastici, con una contingente che spazia dai 51 litri delle scuole secondarie di primo grado ai 3.288 delle secondarie di secondo grado. In testa, su scala italiana, anche in questo caso c’è la Lombardia con 109.344 litri.
I numeri aggiornati della distribuzione sono consultabili sul sito di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Istruzione e della Salute: “Si tratta di un ulteriore passo per garantire la massima trasparenza e per fare chiarezza sui numeri reali relativi alla distribuzione di mascherine e gel igienizzante nelle scuole – ha commentato il commissario straordinario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri -. Tutti i cittadini potranno da oggi verificare l’esatta situazione nei singoli istituti mettendo finalmente fine alle informazioni frammentarie, e qualche volta strumentalmente inesatte, che sono state diffuse nei giorni scorsi”.