Il prototipo è stato realizzato a Turriaco.
Arriva da Turriaco la mascherina in grado di resistere a lungo e sfruttare i raggi ultravioletti per combattere virus e batteri. L’idea è stata di Eugenio Cosolo, che l’ha progettata e ora avrebbe la necessità di testarla in laboratorio.
Il progetto si basa sull’utilizzo dei raggi ultravioletti che a lunghezze d’onda tra i 280 e i 275 nanometri hanno potere germicida. Ma come funziona questo progetto? L’aria penetra da alcune feritoie laterali e attraversa un labirinto dove sono presenti i raggi UV e infine arriva alla bocca e al naso per essere respirata.
La creazione di un prototipo è durata alcuni mesi conditi da esperimenti e modifiche fino ad arrivare alle quinta versione che sembra funzionare. La verifica del suo funzionamento in laboratorio potrebbe essere d’aiuto per risolvere il problema della durata delle mascherine.