Aggiornata la mappa dei contagi in Fvg.
Ci è voluto quasi un mese, ma la mappa dei contagi da coronavirus Fvg sul sito della Protezione civile è nuovamente aggiornata. Non accadeva dal 15 febbraio.
Dalla cartina del Friuli Venezia Giulia appena elaborata di sarebbero 10 Comuni Covid free: cinque sono in provincia di Udine (Preone, Forni di Sopra, Sappada, Resiutta e Bordano), altrettanti in quella di Pordenone (Barcis, Budoia, Vivaro, Vito d’Asio e Clauzetto).
Non mancano le criticità, come testimoniato dal recente innalzamento dei contagi in regione. Situazione difficile nelle Valli del Natisone, fino a poco tempo fa non toccate dall’emergenza sanitaria: l’impennata più significativa a Prepotto, con 30 positivi e 9 persone in quarantena, dati che hanno fatto schizzare l’indice di prevalenza (il numero di persone attualmente testate positive ogni 1.000 abitanti) al valore di 37.1. Numeri preoccupanti anche a Manzano: qui sono 143 i positivi e 28 quelli in quarantena, con prevalenza di 21.7. Nell’Isontino, prevalenza di 46.2 a Dolegna del Collio, dove ci sono 18 positività, da monitorare anche il quadro a Grado, dove i contagi sono 168 con una prevalenza di 19.9. Ci sono anche 177 persone in quarantena. Nella Destra Tagliamento, l’indice più alto resta quello di Cimolais: è pari a 59.4, complici i 25 casi.
E nelle città? Secondo la mappa, quella con meno criticità è Pordenone, che con 93 positivi e 193 persone in quarantena ha una prevalenza di 1.8. Seguono Trieste (prevalenza 3.4, visti i 687 contagi e le 775 persone in isolamento), Gorizia (172 positivi e 543 in quarantena, per un indice di 4.9) e infine Udine. Nel capoluogo del Friuli ci sono 692 casi e 317 residenti in isolamento domiciliare, per una prevalenza di 7.
Tuttavia, la Protezione civile ha voluto precisare che “i dati inseriti sono aggiornati a cura dei dipartimenti di prevenzione e trasmessi alla Protezione civile della Regione per il tramite della Direzione Salute. Eventuali non corrispondenze tra i dati inseriti e quelli provenienti da altre fonti vanno approfondite con le strutture sanitarie competenti. I dati presentati in mappa possono differire parzialmente da altre fonti e non sostituiscono le comunicazioni istituzionali dei Dipartimenti di Prevenzione con i sindaci e le autorità locali e hanno funzione informativa alla popolazione”.