Più di cento unità al lavoro in Fvg per i danni da maltempo.
A meno di un mese dal maltempo che tra il 29 e il 30 agosto ha interessato numerosi comuni del Friuli Venezia Giulia le opere di ripristino immediatamente avviate dal personale operaio della Regione sono in avanzato stato di esecuzione.
Lo ha confermato l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche e alla montagna, Stefano Zannier, ricordando le competenze della Direzione centrale risorse agroalimentari forestali e ittiche nel settore delle
sistemazioni idraulico-forestali e dei lavori di pronto intervento.
“Come ribadito in occasione della recente audizione da parte della II Commissione consiliare – ha spiegato Zannier -, è volontà dell’amministrazione regionale valorizzare l’impegno dei propri tecnici e maestranze che assicurano la loro opera tutti i mesi dell’anno per le manutenzioni del territorio montano, di torrenti, rii e foreste, oltre alla manutenzione di beni di proprietà pubblica di rilevante interesse storico e
naturalistico, delle sezioni idrauliche dei corsi d’acqua anche all’esterno della zona montana”.
Attualmente sono 170 le unità complessive di personale operaio a disposizione della Regione, tra le quali rientrano gli edili e le squadre di operai agricoli assegnati ai Servizi regionali Gestione territorio montano, Corpo forestale regionale, operanti anche nei vivai forestali di Tarcento, Maniago, Pagnacco, la Falegnameria di Fusine Valromana, la sede operativa e il magazzino di Avons nel comune di Verzegnis e all’Ersa.
“I cantieri attivati all’indomani della ondata di maltempo di fine agosto hanno finora consentito di intervenire per il ripristino delle opere idraulico-forestali e della viabilità forestale, anche mediante l’asporto e la pulizia dei sedimenti trasportati dalle acque, nei comuni di Tolmezzo, Arta Terme, Verzegnis, Vito D’Asio, Tramonti di Sotto, Tramonti di Sopra e
Budoia – ha aggiunto Zannier -. Inoltre, sono stati eseguiti interventi di ripristino della possibilità di transito sulla viabilità forestale nei comuni di Forni di Sotto, Cercivento, Ravascletto, Arta Terme, Pontebba e Moggio Udinese.
Zannier ha evidenziato che “in alcuni casi il personale della Regione è intervenuto a completamento dei lavori di pronto intervento effettuati dai comuni, dalla Protezione civile regionale e da Fvg-Strade per garantire una rapida riapertura in sicurezza della viabilità montana e a protezione dei centri abitati. Inoltre, è stata preziosa la ricognizione condotta dal
personale del Corpo forestale regionale di numerose stazioni forestali per individuare i danni alla viabilità forestale, in particolare di quella a servizio di aree produttive agrosilvopastorali e turistiche”.