Lo ha annunciato l’assessore Fvg alla Sicurezza Pierpaolo Roberti.
“Prefetture, Comuni, organi di polizia, tra cui anche le polizie di specialità, avranno a disposizione ulteriori strumenti per tutelare la sicurezza dei cittadini, dalla sicurezza urbana a quella ambientale, nonché per integrare il sistema di video sorveglianza già esistente e mirato a contrastare il traffico illegale di esseri umani da parte dei passeur lungo la rotta balcanica, della quale il Friuli Venezia Giulia rappresenta un importante punto d’accesso alla Ue”.
Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Sicurezza, Pierpaolo Roberti, al termine della riunione svoltasi questa mattina in videoconferenza con i rappresentanti delle prefetture, delle Questure e della Polizia di frontiera e delle telecomunicazioni del Friuli Venezia Giulia, “per dare corpo ai commi 112 e 113 dell’articolo 9 della Legge di stabilità – ha spiegato l’assessore – con i quali la Regione ha stanziato 50.000 euro per l’acquisto di videofotocamere ad attivazione automatica per il controllo del territorio“.
L’assessore ha evidenziato che “si tratta di un’operazione nata all’insegna della leale collaborazione tra le istituzioni” e che l’incontro ha avuto esito più che soddisfacente e tutte le parti coinvolte hanno dimostrato la piena condivisione dell’iniziativa stabilendo l‘immediata attivazione di un gruppo tecnico per valutare le caratteristiche dell’intervento e giungere così alla fornitura e messa in opera degli apparati. Le prefetture, da parte loro, coinvolgeranno le amministrazioni locali al fine di
individuare le possibili finalità di impiego in ambito locale.