L’iniziativa di Cna Friuli.
In un mondo che ha rallentato, portando forzatamente la vita a ritmi meno frenetici, in tanti hanno dovuto accelerare per reiventare nuove modalità di lavoro. Per esempio: come possono le imprese adempiere alle attività obbligatorie di formazione e sicurezza? I corsi tradizionali tenuti in aula in presenza possono convertirsi in formazione a distanza? Per rispondere a queste domande, la Cna del Friuli si è mossa subito per agevolare questo percorso, oggi inevitabile.
“E’ in corso una grande trasformazione – informa il direttore regionale Roberto Fabris -. Dobbiamo abituarci a pensare una diversa tipologia di formazione, in modalità asincrona o in diretta tramite piattaforme testate e sicure. Soprattutto chi è ancora a casa può approfittare per adempiere agli obblighi previste dalle normative”.
Infatti, in queste settimane Cna ha sviluppato gli strumenti che consentono l’avvio di questo tipo di formazione. Le prime sessioni attivate saranno dedicate alle imprese che, loro malgrado, hanno dovuto interrompere dei percorsi formativi già programmati. “L’obiettivo è di offrire questa opportunità in maniera permanente e coordinata – prosegue Fabris -. Smart-working e formazione a distanza vanno considerate come una nuova opportunità che faciliterà il lavoro di tanti artigiani”.
E a proposito di sfide, c’è anche chi coglie questa fase critica per mettersi alla prova avviando nuove imprese. Lo sportello operativo del progetto regionale Sissi 2 // imprenderò in FVG (Sistema Integrato di Servizi per lo Sviluppo Imprenditoriale) è attivo nelle sedi Cna per l’orientamento online.