Istituti tecnici friulani secondi in Italia.
Seconda in Italia, dopo il Veneto, la Regione Friuli Venezia Giulia conquista la piazza d’onore su scala nazionale per la qualità dell’offerta formativa degli istituti tecnici superiori.
La graduatoria è stata ufficializzata dalla relazione ministeriale che riporta testualmente come “le regioni con le migliori performance complessive rispetto al tasso di diplomati e al tasso di occupati sono Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria ed Emilia Romagna”, mentre con dati al di sotto della media figurano Calabria, Molise, Sicilia, Campania, Marche e Toscana”. A dichiararlo è l’assessore regionale alla Formazione Alessia Rosolen.
“Gli istituti tecnici superiori costituiscono un segmento di istruzione terziaria professionalizzante – afferma Rosolen – e sono nati per contribuire a superare la mancata corrispondenza tra la domanda e l’offerta nel mercato del lavoro. Naturalmente la fase emergenziale accentua la necessità di investire in nuove tecnologie e nella formazione di figure professionali altamente specializzate”.
“Il bagaglio di competenze specifiche consente ai ragazzi di sviluppare una competitività lavorativa molto apprezzata dalle aziende – prosegue l’assessore – la percentuale di occupati tra gli studenti di alcuni percorsi accarezza la soglia dell’88%”.
“Primeggiare su scala nazionale deve essere uno sprone a crescere ancora: come Fvg abbiamo dati molto buoni in termini percentuali – conclude l’assessore – ma sono ancora pochi i ragazzi che scelgono questi percorsi. Alla luce degli esiti occupazionali sarebbe opportuno per tutti approfondire la conoscenza del sistema degli istituti tecnici superiori e prenderli seriamente in considerazione“.