La decisione della Giunta Fvg con una doppia operazione.
Con una doppia operazione, da un lato lo sblocco di 10 milioni di euro di fondi statali Cipe e dall’altro la riallocazione di quasi 9 milioni di euro del Piano scuole infrastrutture, il Friuli Venezia Giulia sarà tra le prime in Italia a portare la fibra in tutti gli istituti scolastici secondari e in gran parte delle scuole primarie.
È il risultato di un pacchetto di delibere approvato dalla Giunta regionale che ha visto impegnati allo stesso tavolo gli assessori regionali al Patrimonio e sistemi informativi, Sebastiano Callari, alle Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti e all’Istruzione, Alessia Rosolen, per mettere a punto l’Accordo di programma per lo sviluppo della banda ultra larga relativo al piano di espansione scolastica e il Piano scuole Infrastrutture.
L’accordo finanziato con i 10 mln del Cipe, prevede l’aggiornamento del servizio di connessione a un Gigabite per secondo (Gbps) in 419 plessi scolastici già agganciati alla Rete pubblica regionale, sia direttamente, sia attraverso infrastruttura di terzi; l’acquisto e l’attivazione degli apparati necessari al collegamento di ulteriori 299 plessi, per i quali è prevista la realizzazione di nuova infrastruttura a valere su fondi regionali.
Nell’intervento rientra anche l’attivazione di ulteriori 246 plessi scolastici di ogni ordine e grado, che saranno rilevati da Open Fiber nell’ambito del Piano aree bianche della strategia nazionale per la banda ultra-larga. A ciò si aggiungono l’acquisizione dei diritti d’uso di fibra di terzi o la realizzazione di nuova infrastruttura in ulteriori 61 plessi di scuola primaria; il potenziamento dell’infrastruttura di core e di dorsale della Rete pubblica regionale con apparati a 100 Gbps e l’aggiornamento degli apparati attivi siti nei Pop (Poin of presence) comunali maggiormente interessati dall’aumento del numero di sedi pubbliche collegate; l’acquisizione di un accesso internet dedicato a 10 Gbps per le necessità delle sedi scolastiche e, infine, lo stanziamento di un fondo per la cablatura interna degli edifici scolastici per il collegamento di spazi comuni, laboratori e la diffusione del servizio wifi.
Complessivamente, le risorse assegnate risultano sufficienti a garantire l’attivazione del servizio di connettività a 1 Gbps e banda minima garantita a 100 Mbps a 1025 plessi scolastici, senza alcun costo a carico degli istituti scolastici.
Con un intervento complementare al Piano operativo approvato, la Giunta ha anche stabilito l’utilizzo di 8,7 milioni di euro già stanziati per garantire a tutti gli istituti secondari di primo e secondo grado della regione un collegamento a 1 Gbps, portando la fibra negli istituti scolastici di 39 comuni, 20 in più rispetto ai 19 inizialmente previsti.
In questo modo il servizio di connettività ultra veloce raggiungerà ulteriori 241 plessi scolastici, in aggiunta agli oltre 400 già serviti, e verrà così completata la copertura di tutte le sedi di scuola secondaria di primo e secondo grado della regione.