Incontro con Inps per definire le procedure. Si punta a erogare il sostegno aggiuntivo già a dicembre 2024
“La misura indirizzata ai pensionati del Friuli Venezia Giulia sotto la soglia di 15mila euro di Isee, attraverso la collaborazione avviata con l’Inps, può rappresentare un modello per altre esperienze replicabili sul territorio nazionale”. Lo ha detto oggi il governatore Massimiliano Fedriga che, assieme all’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen, ha incontrato il direttore regionale dell’Inps Mauro Saviano accompagnato dalla dirigente Francesca Filla.
Tema dell’incontro il sostegno aggiuntivo regionale – riservato ai titolari di pensione (invalidità, vecchiaia, superstiti erogate dall’Inps, sociali o assegni sociali, inabilità per invalidi civili) con un Isee pari o inferiore ai 15mila euro – deliberato nell’ultima manovra estiva dal Consiglio regionale, con una posta di 45 milioni di euro per un triennio.
Come ha spiegato il governatore, nelle prossime settimane saranno avviate le procedure per poter essere in grado di erogare l’integrazione già a dicembre di quest’anno. Per questo, andrà sottoscritta una convenzione tra Regione e Inps e predisposto un regolamento per l’accesso alla misura.
Da parte sua l’assessore Rosolen ha ribadito l’obbligatorietà per i richiedenti, ai fini dell’ottenimento del beneficio, della presentazione dell’Isee.