Le parole del vicegovernatore Riccardi.
“Chiederemo al Governo che adotti misure coerenti con una condizione che, per il personale sanitario, a partire dalla medicina generale, si presenta in uno stato di emergenza per le troppe scelte non fatte negli ultimi anni a livello nazionale“.
Sono le parole del vicegovernatore e assessore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi rispetto alla preoccupazione espressa dal sindacato dei medici di medicina generale, che ha denunciato la mancata proroga del Decreto legge 17 marzo 2020 che prevedeva il riconoscimento di incarichi provvisori e sostituzioni nel Monte ore dei medici di medicina generale in formazione.
“Siamo fiduciosi che il Governo possa intervenire anche grazie al tavolo attivato tra le Regioni e il Ministero della Salute che l’Esecutivo centrale ha prontamente istituito dopo la richiesta avanzata in tal senso delle stesse Regioni – ha aggiunto Riccardi -. Per far fronte a situazioni straordinarie servono misure straordinarie nel tempo più breve possibile e vanno adottate scelte forti, ormai improcrastinabili, senza le quali il Servizio sanitario nazionale rischia davvero di non poter essere garantito. Siamo a un punto di svolta: il Servizio sanitario nazionale va rifondato. Il Ministeo Schillaci ha già dimostrato di essere molto presente anche sui temi che abbiamo posto, siamo certi come anche in questa occasione posta dalla Fimmg regionale avremo la sua attenzione“.