Anche in Fvg la solidarietà del Gruppo VéGé per Telethon.
Gruppo VéGé, cooperativa italiana multi-insegna della grande distribuzione organizzata, risponde all’appello di Fondazione Telethon e aderisce alla campagna di primavera “Io per lei” a favore delle mamme che affrontano una malattia genetica rara.
In occasione dell’avvicinarsi della Festa della mamma, tutti i clienti dei punti vendita di Gruppo VéGé che aderiranno all’iniziativa, dal 12 aprile al 12 maggio, potranno donare 1 euro e riceveranno in cambio il “Cuoricino di biscotto” Telethon, prodotto e confezionato per Fondazione Telethon. Il ricavato delle vendite sarà interamente devoluto alla ricerca sulle malattie genetiche rare.
La campagna “Io per lei” è idealmente dedicata, infatti, a ogni mamma “rara” che affronta la malattia genetica di suo figlio, alle ricercatrici che lavorano per trovare una cura, a tutte le donne con una malattia genetica rara.
Le imprese socie di Gruppo VéGé aderenti all’iniziativa, preseti su tutto il territorio, sono Asta, Bennet, Centrodet, Detercart Lombardo, Dimo, F.lli Arena – Decò, Gfe, Distribuzione associata, Gambardella, Gda, Market Ingross, Multicedi, Rossi, Scudo – Trep, Scudo – Cedi Lombardi, Sidi Piccolo, Tosano E Scelgo C&c.
“Essere vicini alle comunità dove operiamo, e in particolare aderire ad iniziative importanti come questa lanciata da Fondazione Telethon – dichiara Francesca Repossi, responsabile marketing di Gruppo VéGé –, è un dovere verso tutti quei cittadini che ogni giorno ci scelgono, ci manifestano fiducia, ci considerano un punto di riferimento indispensabile per i loro acquisti quotidiani. In questo periodo difficilissimo in cui la pandemia ha catalizzato tutte le risorse e le attenzioni, il nostro contributo, come Gruppo VéGé, è amplificare altre situazioni che richiedono il sostegno di tutti. Oggi possiamo fare la nostra parte, scegliendo di sostenere la campagna Io per lei con una piccola donazione, per sostenere la ricerca scientifica e aiutare così le mamme e tutte le donne che ogni giorno lottano per trovare soluzioni contro le malattie genetiche rare”.