L’obbligo di Green Pass nelle mense in Fvg.
Il chiarimento di Palazzo Chigi è arrivato in una Faq sul suo sito. Anche per pranzare sui luoghi di lavoro serve il Green Pass. E se la misura è ufficiale, non mancano i nodi da risolvere.
Da una parte ci sono le aziende private, che si stanno attrezzando per i controlli nel rispetto della normativa. Questione di organizzazione interna, ma anche di come introdurre la novità nel modo più indolore possibile per le maestranze. Di sicuro, non mancheranno gli incontri, anche se i sindacati hanno rivendicato la necessità di “norme chiare” per l’applicazione nelle imprese del certificato verde.
Ma l’obbligo di Green Pass crea problemi anche tra le forze dell’ordine. Chi non si è vaccinato, infatti, rischia di dover pranzare all’aperto o in sistemazioni di fortuna. La protesta ha assunto nelle scorse ore il volto di Mario De Marco, segretario provinciale di Gorizia de Lo Scudo Polizia, che ha attrezzato un banchetto per il pasto fuori dalla caserma Massarelli, a simbolo dei disagi patiti dagli agenti non vaccinati. Facile immaginarsi quanto potrebbe accadere quando le temperature si abbasseranno.
Ieri, alcuni agenti erano stati sistemati all’esterno dello stesso stabile militare a Gorizia per il pranzo poiché privi di “lasciapassare sanitario”. Casi registrati anche nel Pordenonese. L’obbligo di Green Pass anche tra le forze dell’ordine Fvg, insomma, sta già creando più di un mal di pancia.