Dal primo aprile cambiano le regole per green pass e mascherine.
Green pass e mascherine, cambiano ancora le regole. Oggi, 31 marzo, finisce lo stato di emergenza, e comincia il periodo che ci dovrebbe portare verso la normalità, ovvero verso la fine quasi totale delle restrizioni. Anche se i dati dei contagi, anche in Fvg, in queste ultime settimane, non pare volgano al meglio, e il Covid non sembra avere alcuna intenzione di farsi da parte. In ogni caso, si passa dalle regole alla “responsabilità individuale”. Ma vediamo meglio, nel dettaglio, che cosa cambia da domani, primo aprile, e per il prossimo mese.
Over 50 al lavoro.
Dal primo aprile per gli over 50 stop all’obbligo di green pass rafforzato sul lavoro, ma sarà sufficiente fino al 30 aprile il green pass base. Niente sospensione dal lavoro in assenza di super green pass, quindi. Resta però l’obbligo vaccinale fino al 15 giugno. La sospensione in assenza di vaccinazione Covid-19 resterà solo per il personale sanitario, i lavoratori delle strutture ospedaliere e i lavoratori delle Rsa.
Uffici pubblici e negozi.
Dall’1 aprile non sarà più necessario il green pass, né quello super né quello base, per accedere in banca, alle poste o negli uffici pubblici. Stessa cosa in negozi e centri commerciali, dove non servirà più la certificazione verde. In tutti questi casi basterà indossare la mascherina chirurgica.
Bar, ristoranti, hotel.
Per consumare al chiuso sarà sufficiente esibire il green pass base (anche con tampone di 48 ore). Non serve invece il green pass, anche quello base, per sedersi sui tavolini all’aperto di bar e ristoranti. Da domani nessun obbligo di green pass in alberghi e strutture ricettive.
Piscine e palestre.
Fino al 30 aprile, per accedere a piscine e palestre occorrerà ancora essere in possesso del Super green pass.
Impianti sportivi.
Per andare allo stadio sarà sufficiente il green pass base. Negli impianti sportivi, in caso di eventi al chiuso, resta invece l’obbligo di Super green pass e di mascherina Ffp2. Dall’1 aprile la capienza di stadi e impianti sportivi torna al 100%, sia al chiuso che all’aperto.
Trasporti.
Dal primo aprile il Green pass non servirà più per spostarsi su mezzi pubblici del trasporto locale. Bisognerà però indossare mascherine FFp2 per salire su bus, tram e metropolitane. Per quanto riguarda i mezzi a lunga percorrenza – treni, navi, aerei – sarà richiesto il green pass base, con obbligo di indossare la Ffp2.
Musei, cinema, concerti: green pass e mascherine.
Il Super green pass non sarà più necessario per partecipare agli spettacoli che si svolgono all’aperto. Diverse, invece, le regole per quelli al chiuso. Per l’accesso a musei, parchi archeologici, mostre, archivi, biblioteche non è più richiesto il green pass rafforzato, né quello base. Resta l’obbligo di utilizzo di mascherine chirurgiche. Per quanto riguarda i cinema, i teatri e i concerti dall’1 al 30 aprile per la partecipazione agli spettacoli che si svolgono al chiuso è richiesto il possesso del cosiddetto green pass rafforzato e l’obbligo di indossare le mascherine Ffp2. Dall’1 al 30 aprile per la partecipazione agli spettacoli che si svolgono all’aperto è richiesto il possesso del cosiddetto green pass base e l’obbligo di indossare le mascherine Ffp2.
Feste e discoteche.
Festeggiare matrimoni, lauree, compleanni, comunioni: tutti i partecipanti dovranno avere il Super green pass. Resta l’obbligo di Super green pass anche per andare in discoteca, dove sarà sufficiente la mascherina chirurgica, da togliere mentre si balla. Le discoteche torneranno a capienza piena.
Scuola.
Nelle scuole resta l’obbligo di utilizzo di mascherine almeno di tipo chirurgico fatta eccezione per i bambini fino a sei anni di età e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso delle mascherine. La mascherina va indossata anche sui mezzi di trasporto e sui mezzi di trasporto scolastici (di tipo Ffp2 fino al 30 aprile). La mascherina non va indossata durante le attività sportive.
Rimane il divieto di accedere o permanere nei locali scolastici se si è positivi al Covid o se si presenta una sintomatologia respiratoria e una temperatura corporea superiore ai 37,5°. Sarà possibile svolgere uscite didattiche e viaggi d’istruzione, compresa la partecipazione a manifestazioni sportive. Fino al 30 aprile si potrà accedere alle istituzioni scolastiche solo esibendo il green pass cosiddetto ‘base’ (vaccinazione, guarigione o test).
Quarantena.
Non verrà più richiesta a seguito di contatto con un caso positivo: dovrà rimanere isolato a casa solo chi ha contratto il virus mentre chi ha avuto un contatto dovrà applicare il regime dell’autosorveglianza per dieci giorni con mascherina Ffp2.