Tweet della Serracchiani sul Vajont
Anche l’ex presidente del Fvg, Debora Serracchiani, ieri ha voluto ricordare la tragedia del Vajont. Lo ha fatto con un tweet finito poi al centro della bufera: “Non dimentichiamo le vittime della catastrofe di 59 anni fa con il crollo della diga del Vajont, una tragedia in cui persero la vita oltre 2000 persone. Una ferita dolorosa per il Fvg e per l’Italia intera”.
Solo che, 59 anni fa, la diga non crollò: fu la frana a creare un’onda d’acqua talmente potente da superare la diga stessa e, dopo aver colpito Erto e Casso, inondare Longarone. Una svista, quella della capogruppo uscente dei deputati Pd, che non è passata inosservata in rete e che ha scatenato una bufera. Tra i commenti anche quello di Mario Adinolfi, che ha scritto: “La crisi della sinistra? E’ un tweet della Serracchiani. Per anni presidente del Fvg, si è svegliata ieri pensando che Longarone fosse in Fvg e che il disastro del Vajont sia stato causato dal crollo della diga”.
Oggi, Serracchiani si è scusata via social per l’errore: “Chiedo scusa, molti di voi hanno segnalato errori nel mio tweet. Sono stata su questi luoghi e la verità verso i fatti avvenuti impone di ricordare che la diga non crollò. Gravi furono le responsabilità umane. Giusto ricordare le tante vittime venete”.